Le violente precipitazioni dei giorni scorsi in ampie aree del territorio trevigiano e delle denominazioni Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e Prosecco Doc hanno provocato gravi danni e colpito la produzione vinicola.
Fa il punto Stefano Bottega (in foto), presidente del Gruppo Vinicolo e Distillati di Confindustria Veneto Est: “Molte aziende associate hanno subìto gravi danni, non solo per le distruzioni nei vigneti ma anche ad attrezzature, cisterne, impianti filtranti, impianti fotovoltaici, infrastrutture aziendali e automezzi. Stiamo quantificando i danni, che rientrano nelle coperture assicurative, va detto sempre più onerose per le imprese. Ma la principale preoccupazione dell’intero comparto riguarda la prossima vendemmia e la produzione che, prevedibilmente, potremo garantire al mercato. Per questo il nostro Gruppo Vinicolo ha chiesto ai Consorzi di annullare il provvedimento relativo al declassamento a Prosecco Doc della Riserva Prosecco Docg, che corrisponde a circa 60 mila ettolitri”.
“Relativamente al Prosecco Doc – conclude il presidente Bottega – riteniamo sia fondamentale che la prossima vendemmia garantisca la produzione di almeno 5 milioni di ettolitri di vino, anche se per raggiungere questo obiettivo fosse necessario aumentare temporaneamente le superfici di attingimento di ulteriori 2 mila ettari. Anche su questo tema il nostro gruppo ha fatto esplicita richiesta al Consorzio Prosecco Doc. In questo modo potremmo approcciare la prossima vendemmia senza eccessive tensioni, mantenendo un equilibrato valore dell’uva”.
(Foto: archivio Qdpnews.it – Confindustria Veneto Est).
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