Controlli rafforzati dei Carabinieri nelle ultime 48 ore: da Treviso a Montebelluna arresti e sfilza di denunce

Nella serata di ieri e nella nottata appena trascorsa i Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno svolto nelle località di Castelfranco Veneto, Vedelago, Riese Pio X, Loria e Asolo una serie di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di condotte di guida in violazione delle regole del Codice della Strada e a controlli nelle vicinanze di esercizi pubblici e luoghi di aggregazione giovanile.

I militari della Stazione di Vedelago hanno denunciato un 28enne di origini campane per commercio di prodotti falsi e ricettazione: il giovane, dopo essere stato sottoposto alla perquisizione della sua autovettura, è stato trovato in possesso di una quindicina di flaconi di profumi, con marchi contraffatti, che gli sono stati sequestrati.

I Carabinieri della Stazione di Riese Pio X hanno denunciato, rispettivamente, per i reati di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, un 37enne di origini rumene il quale, per ottenere un permesso provvisorio di guida, ha denunciato falsamente lo smarrimento della patente, già sospesa dalla Prefettura di Treviso per violazioni commesse in quel Paese estero e per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale durante i controlli dei militari dell’Arma a Loria.

Due neopatentati sono stati poi sanzionati amministrativamente per guida in stato di ebbrezza, con tasso compreso tra 0.5 e 0.8 g./l.: ritirata ai due giovani la patente di guida. Una decina gli esercizi pubblici verificati senza rilevare violazioni di sorta.

I Carabinieri della Compagnia di Montebelluna hanno operato, oltre che nel centro della Pedemontana, anche a Caerano San Marco e Pederobba.

Arrestato a Montebelluna un 32enne già noto alle Forze dell’Ordine che, controllato in evidente stato di alterazione, ha opposto resistenza agli operanti, minacciandoli e oltraggiandoli.

Rilevante il dato degli automobilisti denunciati per guida in stato di ebbrezza dai Carabinieri montebellunesi: ben dieci, di età compresa tra i 19 e i 60 anni, sorpresi alla guida con valori alcolimetrici ben superiori ai limiti di legge (un automobilista è stato trovato positivo con tasso pari, addirittura, a 2.30 grammi/litro).

I Carabinieri della Compagnia di Conegliano hanno arrestato in piazzale Zoppas, in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, un 29enne di origini marocchine sorpreso durante la cessione di una dose di cocaina, per la quale aveva appena riscosso la somma di 100 euro dal suo cliente, anch’esso identificato e sanzionato amministrativamente dagli operanti.

Infine i Carabinieri di Treviso hanno denunciato un 44enne che in via Schiavonia di Casale sul Sile, fermato da una pattuglia dopo un sorpasso vietato, è stato riscontrato positivo all’alcoltest con tasso pari a 0.86 gr./lt.; in sua compagnia un giovane, pure sanzionato, perché in possesso di una modesta quantità di marijuana. I due arrestati, dai Carabinieri di Montebelluna e Conegliano, dopo le formalità di rito e non sussistendo ulteriori esigenze cautelari, sono stati rimessi in libertà.

In totale circa 200 le persone controllate e 160 veicoli nelle ultime 48 ore in provincia, da più di una sessantina di pattuglie messe in campo dalle Stazioni e dalle Aliquote Radiomobili dell’Arma.

(Foto: Carabinieri di Treviso).
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