Coppa Italia Frecciarossa, la Prosecco Doc Imoco Volley prima finalista: Novara battuta in quattro set. E ora supersfida a Milano

La Prosecco Doc Imoco Conegliano è la prima finalista della Coppa Italia 2023 di pallavolo femminile. Le pantere hanno battuto per 3-1 l’Igor Gorgonzola Novara, che ha comunque dato lungo filo da torcere alle detentrici del trofeo, che potranno difenderlo nella finale di domani domenica alle ore 18 contro il Vero Volley Milano.

Subito grandi emozioni nella prima giornata della Final Four di Coppa Italia Frecciarossa di pallavolo femminile, iniziata proprio con la semifinale che ha visto la Prosecco Doc Imoco Conegliano opposta alla storica rivale Igor Gorgonzola Novara.

Nulla togliendo alla maestosità del Palaverde, l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, sede della F4, impressiona fin dall’ingresso per la sua grandezza, e all’interno ci si sente subito immersi nel grande evento (anche se il tutto esaurito non c’è), iniziato alle 18.30 con il primo servizio tra le pantere e le piemontesi. Per coach Daniele Santarelli subito in campo Haak opposta a Wolosz, Fahr e Lubian al centro, Plummer e Robinson in banda e De Gennaro libero. Replica Stefano Lavarini con Karakurt in diagonale con Cambi, Chirichella e Danesi al centro, Bosetti e Adams in banda, Fersino libero. Ben tre ex pantere, dunque, nello starting six dell’Igor.

Wolosz e compagne, sostenute da circa 300 tifosi arrivati dalla Marca (e non solo) con pullman e mezzi privati, e sotto gli occhi di miti del volley come Julio Velasco e Lorenzo Bernardi, nonché del Ct dell’Italia Davide Mazzanti, partono con il motore non a pieni giri. L’Igor tiene in mano il pallino del gioco e accumula vantaggi relativamente importanti (4-7), ma il match stenta a decollare, con errori gratuiti qua e là che non ci si aspetterebbe da campionesse blasonate.

Foto di gruppo per i Non Plus Ultra’s di Conegliano con il nuovo logo dell’associazione (Qdpnews.it)

Con il passare dei minuti cresce lo spettacolo, e Haak consegna uno dei primi vantaggi a Conegliano (15-14). Il videocheck conferma la mini fuga delle pantere (20-17). Haak strappa applausi con il suo attacco dal centro a uscire. La fast di De Kruijf conclude lo scambio più spettacolare del primo set e Lavarini ferma il gioco a due punti dal ko. D’intelligenza, “The Queen” si procura quattro setball: basta il secondo a Squarcini per mandare le squadre al cambio di campo.

Meccanismi più oliati in entrambe le squadre rispetto all’inizio della partita rendono spettacolare fin dall’inizio il secondo set, con l’Imoco consapevole di dovere registrare il servizio dopo i cinque errori dai nove metri del parziale precedente (a fronte di zero ace). Pantere avanti senza strafare, Novara che prova a risalire la china e che raggiunge il pari a quota 11 con un pallonetto di Karakurt, che poco dopo dà alle sue un doppio vantaggio. Santarelli risponde con un time out, al rientro si mette in mostra il muro gialloblù.

Haak finalizza al meglio un super salvataggio di Moki De Gennaro ed è 21 pari. Un errore in fase di costruzione del gioco delle piemontesi riporta avanti Conegliano in un finale di set da vivere minuto per minuto: un ace di Squarcini condito da tanta fortuna mette le ali alle pantere, che poi la chiudono subito e si ritrovano a un passo, pardon un set, dalla finale di Coppa Italia Frecciarossa. Spiccano, nelle statistiche del parziale, i cinque punti di Conegliano arrivati dal muro contro uno solo di Novara.

La “Curva Imoco” alla Unipol Arena durante la semifinale contro Novara (Qdpnews.it)

Al rientro c’è curiosità per vedere se l’Igor forzerà schemi e fondamentali per non dovere salutare anzitempo la F4 di Casalecchio. Tanto per cominciare, tuttavia, è Haak a scagliare sul taraflex rosa il primo pallone del parziale. Novara mantiene a lungo un vantaggio esiguo, insufficiente a creare una vera e propria fuga: sul 9-12, tuttavia, Santarelli chiama le sue a bordo campo. Cose buone si mischiano a errori e Novara mantiene la supremazia temporanea, allungandola dopo l’errore di Robinson da posto 4. Il beffardo pallonetto di Bosetti sembra significare prolungamento della partita (12-19), tanto che Santarelli cambia per qualche scambio l’intera diagonale (Haak viene sostituita da Gray, non dall’omologa Samedy, presente all’Unipol Arena ma non a referto). Alle piemontesi riesce praticamente tutto in questa fase e appare quindi giusto che Bosetti, con la sua diagonale vincente, mandi le squadre al quarto set.

In casa Prosecco Doc Imoco urge invertire la rotta dopo i 10 errori gratuiti (il doppio delle avversarie) del set precedente. Haak sembra la più ispirata tra le pantere, ed è avvincente il suo duello a distanza con Karakurt, che deve farsi medicare al gomito sinistro prima di un turno al servizio. L’ace della turca fa suonare il campanello d’allarme in casa coneglianese (13-14), poi però Carcaces prima sbaglia mira, poi viene murata e così l’altalena delle emozioni (e del punteggio) prosegue. Sbaglia anche Karakurt ed è fuga Imoco: Plummer si accende nel finale ma Novara è viva e non vegeta, anzi attacca con tutta la forza che ha e trova il pari a quota 21. Due scambi dopo diventa protagonista il videocheck, che conferma il 23-21 Imoco. Gennari guadagna il doppio matchball dopo un salvataggio da antologia di De Gennaro, strameritatamente Mvp del match.

Nello scambio successivo succede di tutto: Luciani coglie un fallo di Novara, il videocheck dice che il fallo c’è, ma è di Conegliano. “Controvideocheck” chiamato dall’Imoco, ma il punto è dell’Igor, tra qualche fischio della Unipol Arena. Dopo il “falso allarme” di qualche istante prima, questa volta il mondo Imoco può esultare davvero: è Gennari a mettere a terra il pallone che vale la finale.

La seconda semifinale, con primo servizio alle 21, ha visto fronteggiarsi per il secondo posto da finalista il Vero Volley Milano e il sorprendente Volley Bergamo 1991, capace di espugnare il campo della favorita Scandicci nel quarto di finale in gara secca di mercoledì. Il sogno delle bergamasche di vincere la coppa si è infranto contro le milanesi (ex monzesi) che si sono imposte con un netto 3-0, i cui parziali la dicono lunga sullo squilibrio di forze visto in campo (25-17, 25-21, 25-15).

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-23). Arbitri: Giardini di Verona, Luciani di Chiaravalle, Vagni di Perugia. Spettatori: 4.300 circa. Top scorer: Haak (26). Mvp: De Gennaro

(Foto: Lega Pallavolo Femminile e Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati