Mozione di Fratelli d’Italia a Conegliano, tramite il consigliere Lucrezia Aggio, a proposito dei locali utilizzati come sede di servizio pubblico dei taxi.
Nello specifico, il locale in questione si trova di fronte alla stazione ferroviaria di Conegliano, al fianco della stanza usata per le prove musicali: come emerso all’interno della mozione, a partire dal prossimo 1° dicembre, “i costi di telefonia, energia elettrica, pulizia di servizio igienico eccetera, saranno a carico dei conducenti e non più del Comune”.
Pertanto, l’opposizione ha chiesto il motivo di questo cambiamento.
Tra i tassisti c’è chi ha confermato l’arrivo di questa comunicazione da parte dell’amministrazione e per questo sarebbe partita una richiesta di chiarimenti da parte dell’opposizione, in quanto pare che la sala sia di proprietà delle Ferrovie, poi data in comodato al Comune che, a sua volta, l’avrebbe data sempre in comodato d’uso proprio ai tassisti, ai quali non sarebbe mai arrivata prima l’indicazione di sostenere delle spese.
In particolare l’incognita che si sono in questo momento posti i conducenti riguarderebbe l’importo delle spese e l’origine di tale decisione.
Sulla questione si è espresso il sindaco di Conegliano Fabio Chies: “Questa cosa la stanno valutando i nostri uffici perché, come tutti gli spazi pubblici destinati alle associazioni, ci sono delle tariffe. Quelle dei tassisti sono cose minime – ha affermato – È normale, forse fino agli anni scorsi non era stato fatto: questa è la cosa da chiedersi. Ma non è una cosa sconvolgente: è un trattamento come per tutti gli altri”.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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