L’educazione inclusiva di bambini dislessici in età scolare è un tema particolarmente importante e molto dibattuto, che coinvolge le famiglie, tutte le istituzioni che sono deputate alla crescita dei bambini e ragazzi.
A tal fine l’associazione La Nostra Famiglia partecipa a un progetto europeo per la promozione dell’apprendimento inclusivo per i bambini con dislessia con l’obiettivo di realizzare strumenti e linee guida di realtà virtuale e realtà aumentata per individuare e offrire risorse che consentano il rafforzamento della motivazione e della qualità dell’apprendimento nei bambini stessi.
Un importante appuntamento con i partners europei del gruppo di lavoro si terrà tra oggi e domani, 11 e 12 novembre 2019, al polo di Conegliano-Pieve di Soligo durante il quale si farà il punto sullo stato del progetto.
Infatti l’Irccs Medea – associazione La Nostra Famiglia – Polo di Conegliano-Pieve di Soligo ha avviato recentemente il progetto Erasmus Plus – Azione chiave 2 partenariati strategici – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche-, denominato “Fordys-Var Promozione dell’apprendimento inclusivo per i bambini con dislessia in Europa con strumenti e linee guida di realtà virtuale (Vr) e realtà aumentata (Ar) di facile utilizzo “.
L’Irccs Medea, che é oggi l’unico Istituto Scientifico italiano riconosciuto per la ricerca e la riabilitazione nello specifico ambito dell’età evolutiva, intende, tramite Fordys-Var, contribuire all’educazione inclusiva di bambini dislessici in età scolare (10-16 anni) utilizzando la realtà virtuale (Vr) e la realtà aumentata (Ar): attraverso la tecnologia ci si propone di ottenere un immediato feedback atto a migliorare le capacità visive e la memoria.
Il progetto viene finanziato dall’Unione Europea, é diretto dall’Università di Burgos, (Spagna) e vede la collaborazione anche dell’Associazione di bambini dislessici di Bucarest (Romania) e di Arsoft, Pmi spagnola specializzata nella realizzazione di soluzioni in realtà aumentata.
I principali gruppi target del progetto sono bambini con dislessia, che saranno anche gli utenti finali dei materiali sviluppati in Vr e Ar, ma anche educatori, psicologi, associazioni, famiglie di soggetti dislessici, istituzioni.
Dal progetto scaturiranno tre risultati intellettuali: un toolkit comprendente il software per l’integrazione di Vr e Ar in ambito educativo e in contesti pedagogici per bambini in età scolare con dislessia; un ebook contenente linee guida e best practice sulla dislessia e sul ruolo della tecnologia educativa, nonché diversi approcci attuati nell’Ue; un white paper per l’ideazione di politiche educative nazionali per i bambini con dislessia.
(Fonte e foto: La Nostra Famiglia).
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