Domani i Ris di Parma nell’abitazione di Margherita Ceschin. Coperto da teli il possibile percorso di chi l’ha uccisa

L'abitazione di Margherita Ceschin
L’abitazione di Margherita Ceschin


Arriveranno domani giovedì mattina i Ris di Parma nell’abitazione di Margherita Ceschin, la 72enne trovata morta all’interno della propria abitazione nella notte tra sabato e domenica. Il reparto speciale dei Carabinieri cercherà all’interno della casa della donna tracce biologiche dei killer (o del killer) che potrebbero essere state lasciate sia quando Margherita è stata soffocata mortalmente sia quando la sua abitazione è stata messa a soqquadro. 

Nel frattempo, alcuni teli sono stati messi all’esterno dell’abitazione, sulla ringhiera della palazzina e sopra il cofano dell’auto parcheggiata sotto la terrazza dell’appartamento della donna. Molto probabilmente i teli servono a preservare alcune tracce che i malviventi possono aver lasciato durante il loro ingresso nell’abitazione.

Sembra scartata l’ipotesi che chi è entrato in casa si sia arrampicato sulla grondaia. Questa risulta danneggiata ma sembra che lo fosse anche prima dell’omicidio.

Nel frattempo, in mattinata i dipendenti del Comune di Conegliano hanno posizionato dei cartelli che indicano il divieto di sosta con rimozione forzata per la giornata di domani, giovedì, di una decina di parcheggi di fronte alla palazzina di via XXVIII Aprile, questo per permettere ai Carabinieri dei Ris di operare nelle migliori condizioni possibili.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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