Risale a domenica scorsa, alle ore 10, la segnalazione di una chiazza di gasolio nel torrente Ruio a Conegliano (nella foto). “Stavo passando sopra il ponticello che passa da parco Rocca sopra il torrente Ruio – ha spiegato Tony Cipriani, colui che ha dato l’allarme – quando mi sono accorto di una chiazza in superficie che emanava un forte odore di gasolio”.
“Ho segnalato la cosa – ha proseguito Cipriani – e sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i vigili urbani. L’intervento è durato circa due ore”.
I Vigili del Fuoco hanno immediatamente applicato dei cuscini assorbenti, per impedire l’espandersi della chiazza e allo stesso tempo assorbirla. Successivamente sul posto sono arrivati alcuni tecnici dell’Arpav per una verifica: da un primo esame sembrerebbe che il gasolio provenisse da un punto di un’area di lavori in corso vicino al Ruio.
Una fuoriuscita non provocata volontariamente e per la quale non è stato possibile proseguire con le verifiche e gli accertamenti opportuni, dato che il cantiere domenica era chiuso. Neppure il maltempo delle ultime ore ha semplificato le cose, ma, al contrario, impedito lo svolgersi di ulteriori analisi dato che la pioggia stessa fa convogliare sul Ruio l’acqua delle caditoie. Ciononostante è previsto un ritorno dei tecnici dell’Arpav per dei controlli ulteriori.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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