Stati Uniti d’Europa: è un’idea che attrae i giovani del nostro territorio. Lo scorso mercoledì 23 ottobre un gruppo di una ventina di ragazzi, studenti medi e universitari, si è riunito per fondare la sezione della gioventù federalista europea di Conegliano e Vittorio Veneto.
L’idea di fondare la sezione è nata e si è concretizzata grazie a tre ragazzi che, vincitori del bando per le scuole “Diventiamo cittadini europei” promosso dal Movimento federalista europeo, sono stati selezionati per partecipare a due seminari di formazione organizzati dallo stesso Mfe.
Un primo a Neumarkt in Austria con altri ragazzi della regione e un secondo nazionale nell’isola Ventotene, luogo in cui i padri del federalismo europeo, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi con la collaborazione di Eugenio Colorni, scrissero il “Manifesto per un’Europa libera e unita”.
“La Gfe-spiega la presidentessa Maria Elena Nasisi – è un movimento politico apartitico che vuole coinvolgere i giovani del territorio per una maggiore consapevolezza di ciò che l’Europa è e dovrebbe diventare”.
Con lei fanno parte del comitato direttivo il vicepresidente Giulio Zago, la segretaria Laura Marchetto, il vicesegretario Matteo Tolot e il tesoriere Lorenzo Pagotto.
Gli obiettivi del gruppo giovanile federalista sono chiari: sensibilizzare la popolazione e la classe politica locale su temi quali il rispetto dei diritti umani, la cittadinanza europea e il rafforzamento dell’Unione Europea esistente attraverso l’attuazione di un modello federale.
Il progetto prevede l’organizzazione di seminari, conferenze e azioni pubbliche. È già in programma infatti l’incontro aperto a tutta la cittadinanza con Carmelo Cedrone, già membro del comitato economico e sociale europeo e attualmente coordinatore del laboratorio Europa-Eurispes, venerdì 15 novembre alle ore 20.30 alla Sala Verde del Teatro Toniolo di Conegliano dove i ragazzi avranno anche l’occasione per farsi conoscere.
(Fonte e foto: GFE Conegliano Vittorio Veneto).
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