Fabio di Rezze lascia Conegliano: i suoi cinque anni dal Covid all’omicidio Ceschin

Il tenente colonnello Fabio Di Rezze

Fatica a trattenere la commozione il Tenente Colonnello Fabio di Rezze che, dopo cinque anni, lascia il comando della compagnia Carabinieri di Conegliano.

“Sono stati cinque anni intensi – ha esordito Di Rezze – Fortunatamente in questo quinquennio la città, a mio avviso, è cresciuta. Era già bella prima, bella adesso e sarà bella anche nel futuro, ma non solo la città di Conegliano, ma tutta la sinistra Piave. Ho visto una crescita esponenziale in questo lustro sotto il mio comando.”

Il periodo più difficile del suo incarico è stato senza dubbio quello della pandemia da Covid-19, durante il quale i Carabinieri sono stati in prima linea per garantire il rispetto delle normative.

Di Rezze ha sottolineato l’importanza di mantenere un approccio umano e sensibile in un momento così delicato: “Durante questo periodo abbiamo fatto quello che la popolazione si aspetta da noi, ovvero essere vicini ai cittadini. Dicevo sempre ai miei carabinieri, ‘ok ci sono le normative da applicare, ma applichiamole sempre con buon senso”.

Di Rezze ha inoltre ricordato un caso che lo ha particolarmente segnato e che, come ha dichiarato, “rimarrà scolpito nella mia mente. Si tratta dell’omicidio della signora Ceschin in cui siamo stati bravi nello scoprire cosa fosse successo, nonostante il ritardo di 24 ore rispetto all’evento. Abbiamo dimostrato bravura e velocità, anche con un pizzico di fortuna“. 

Ora, il Tenente Colonnello si prepara a un nuovo capitolo della sua carriera, che lo vedrà impegnato in un ruolo più amministrativo al comando provinciale dei Carabinieri di Udine

Prima di concludere, Di Rezze, ha voluto lasciare un messaggio alla comunità di Conegliano e della sinistra Piave, che ha tanto apprezzato durante il suo mandato: “Non posso dirvi altro di godervi il vostro splendido territorio da Conegliano fino giù a Ponte di Piave e Cessalto, perché è ricco, fecondo e pieno di opportunità per tutti quanti.”

La dimostrazione di quanto seminato da Di Rezze, e in generale da tutta l’Arma dei Carabinieri, nella città del Cima ha avuto il suo coronamento venerdì sera quando, a Ca’ del Poggio, il comandante ha ricevuto i complimenti e gli apprezzamenti personali di molti sindaci della Compagnia oltre che dei “colleghi” a capo delle altre Forze dell’Ordine della città del Cima.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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