Coneglianese Doc, Francesca di Gaspero si racconta alla cittadinanza esponendo il suo impegno nella candidatura a sindaco della Città del Cima per la coalizione “Noi per Conegliano”.
Dopo aver terminato gli studi in scienze politiche a Milano è tornata a Conegliano, dove ora lavora. “Sarò un sindaco porta a porta – afferma – di tutti i quartieri e a tempo pieno, perché questa è la politica che ho imparato a fare e quella necessaria per ripartire dopo il Covid.
Porterò con me l’esperienza che ho maturato in questi anni in Regione Lombardia affinché Conegliano torni a essere quella che era: una grande comunità”.
Di Gaspero ha enfatizzato l’approccio personale e diretto con i cittadini: “Voglio ascoltare le persone, i loro problemi e affrontarli al loro fianco e non contro di loro come troppo spesso abbiamo visto”, puntando anche sul sostegno e l’assistenza domiciliare per la cosiddetta “memoria storica” della città.
Tutto questo senza dimenticare i giovani, offrendo loro possibilità e alternative nei vari àmbiti, dallo sport alla cultura, con un coinvolgimento degli istituti superiori per programmare assieme alle giovani generazioni la Conegliano futura.
“Sarò al fianco delle attività imprenditoriali per studiare insieme forme nuove di sostegno e nuove modalità per facilitarne l’avviamento sia nella parte centrale della città, che sta vivendo una forte desertificazione commerciale, ma anche negli altri quartieri” continua la candidata, che dà spazio anche alle donne, garantendo loro quei servizi che permettano di trovare una conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa.
Non da ultimo il verde, per favorire la presenza di spazi esterni da utilizzare e da vivere anche per le attività economiche: “Mi immagino un parco giochi per i bambini dove non ci siano due giostre che servono due asili e una scuola elementare, mi immagino alberi che accompagnino le passeggiate nei marciapiedi. Mi immagino piste ciclabili che non sia pericoloso usare. Mi immagino scelte politiche razionali”.
Secondo Di Gaspero, Conegliano può tornare a essere la Perla del Veneto, un luogo in cui è piacevole vivere e la qualità della vita è per tutti: “Solo così si riuscirà a combattere il degrado, far ripartire il commercio ed attirare investitori che ad oggi preferiscono investire altrove”.
“Al mio fianco – conclude – ho una squadra affiatata e preparata, professionalità pronte a dare ciascuna il loro contributo. Sono arrivati contributi da persone che non si erano mai avvicinate alla politica, forse anche disamorate, esperienze e sensibilità diverse, ognuna indispensabile al raggiungimento del nostro scopo. Non si vince da soli, si vince con il contributo di tutti. Noi siamo pronti”.
(Foto: Francesca Di Gaspero).
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