Ladri in azione nelle campagne delle colline coneglianesi: in via Costa Alta sono state trafugate 180 barbatelle da un vigneto, nella notte tra venerdì e sabato scorso.
Nel mirino l’azienda agricola del consigliere comunale Valeria Facchin, la quale ha riferito di aver sporto denuncia ieri, ai Carabinieri della Compagnia di Conegliano.
Ed è stata proprio lei a ricostruire quanto avvenuto: “Nella notte tra venerdì e sabato hanno fatto un raid, come spesso succede, nei nostri vigneti – ha raccontato – Siamo convinti che sia stato un lavoro su commissione: chi è del settore riesce subito a capirlo. Un ‘lavoro’ svolto da manovalanza straniera, mentre poi chi pianta queste barbatelle è nostrano: non mi faccio problemi a dirlo”.
“Da notare che è stato rubato un ‘numero tondo’ di barbatelle, quindi sapevano cosa e quanto dovevano prendere: tutto è destinato a un mercato nero, che andrebbe fermato – ha proseguito – Contando solo il costo delle piante, escluso però il lavoro svolto, si tratta di una perdita che ammonta sui 500 euro. Ma il fatto dà fastidio proprio per tutto il lavoro che ci sta dietro: ora dovrò provvedere al lavoro perso”.
“Comunque siamo convinti che siano state persone che non sono andate fuori dal territorio – ha aggiunto – Ora, con questa stagione, è difficile distinguere se le barbatelle trapiantate in un campo siano state prese da un altro vigneto”.
“Solitamente furti simili si verificano nel periodo dopo la vendemmia o a seguito della potatura, quando bisogna stare con le porte chiuse – ha continuato – Noi avevamo fatto delle ronde notturne in quei periodi, proprio per questo motivo e, ora, eravamo tranquilli. Sono arrivati con delle forbici e sapevano cosa trovavano. Abbiamo trovato a terra delle impronte di scarpe”.
Un fatto, quindi, che ha lasciato l’amaro in bocca, in quanto è stato rovinato il lavoro realizzato in precedenza.
“Andremo a visionare le fototrappole, anche se sarà difficile, visto il buio e considerato il fatto che girano incappucciati – ha concluso Facchin, ammettendo che un po’ di ansia c’è per un eventuale ritorno dei ladri – Hanno preso le barbatelle più facili da togliere. Noi vogliamo preallertare tutti coloro che potrebbero trovarsi nella nostra stessa condizione”.
(Foto: per concessione di Valeria Facchin).
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