C’è chi dice che per fare del bene basti poco e i ragazzi dell’Interact Club Conegliano, associazione di giovanissimi tra i 12 e i 18 anni, hanno dato prova di ciò.
A margine dei fatti del maltempo che hanno segnato il territorio del Bellunese, i giovani interactiani hanno immediatamente cercato un’idea per dare il proprio contributo.
È quanto riferisce Cecilia Riposati, socia del Rotaract Club Conegliano, gruppo di giovani dai 18 ai 30 anni, con il ruolo di seguire i piccoli dell’Interact nelle loro attività, ruolo condotto con sincero impegno e vicinanza a giudicare da come racconta l’idea della raccolta fondi.
“Vorrei sottolineare come abbiano avuto un bel pensiero – specifica Cecilia Riposati – e si siano messi davvero al lavoro per dare un proprio contributo. Appena avuto la notizia di quanto avvenuto, hanno espresso il desiderio di attivarsi in qualche maniera. Così, considerata la presenza del villaggio natalizio a Conegliano, hanno pensato a qualcosa che potesse essere in tema”.
“In pochissimo tempo hanno realizzato delle palline di Natale fatte a mano – prosegue Riposati – utilizzando dei materiali poveri, decorati in una seconda fase. Verso metà dicembre, hanno dedicato un intero weekend alla vendita in Corte delle Rose di quanto prodotto”.
“La vendita ha fruttato 460 euro – conclude Cecilia Risposati – che sono stati bonificati sul conto corrente attivato dalla Regione Veneto per l’emergenza del maltempo. Sono stati davvero bravi e nel loro piccolo hanno potuto dare un contributo a questa causa”.
Spirito di squadra, tanto lavoro e volontà di raggiungere un obiettivo con i mezzi a disposizione sono stati gli ingredienti messi insieme da questi giovanissimi coneglianesi, un bel esempio di come non esistano scusanti per non dare il proprio contributo e cambiare le cose.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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