Giovedì il funerale del gelataio Fausto Moro: “Un uomo buono che sapeva farsi voler bene”. Donerà le cornee

Fausto Moro
Fausto Moro

Santa Lucia di Piave perde il 72enne Fausto Moro, noto gelataio del territorio, che seppe fare del proprio lavoro una passione di vita.

Moro era originario di Parè di Conegliano, ma da diverso tempo risiedeva proprio a Santa Lucia di Piave, di cui è originaria la moglie Grazia.

Iniziò la propria avventura professionale nel settore delle gelaterie in Germania, dove rimase dal 1969 fino a 20 anni fa.

Poi iniziò la condivisione del lavoro con il figlio Andrea, nelle due gelaterie che acquisirono a Santa Lucia di Piave e Bocca di Strada, dove rimase sempre presente, fino all’ultimo periodo, nonostante la malattia.

“Mio padre è sempre stato appassionato di questo settore di lavoro, passione che ha tramandato anche a me – ha raccontato il figlio Andrea -. Era un buono, una persona che sapeva farsi voler bene, pieno di amici. Amava la socialità, considerato poi il lavoro che faceva: era conosciuto da tutti”.

La famiglia ha voluto assecondare l’ultima volontà del 72enne, ovvero la donazione delle cornee: “Era una sua volontà, ci teneva davvero molto” riferisce il figlio.

Fausto Moro lascia la moglie Grazia, il figlio Andrea con Giulia, gli adorati nipoti Dania e Cesare, uniti a tutte le persone che gli hanno voluto bene.

Il funerale sarà celebrato giovedì 13 luglio alle 10.30 nella chiesa arcipretale di Santa Lucia di Piave, dove verrà recitato il Santo Rosario mezz’ora prima della funzione, alle 10.

Una volta conclusa la funzione funebre, si procederà con il rito della cremazione.

(Foto: Onoranze funebri Faldon).
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