Sarà salutato per l’ultima volta nella “sua” stessa chiesa, giovedì 14 giugno 2018 alle ore 15.30, il maestro Giovanni Segato, lo storico organista 94enne della parrocchiale di San Rocco a Conegliano.
“Mio padre – racconta la figlia Agnese – suonava da 70 anni e da 60 nella chiesa di San Rocco, dove non si è perso una funzione e arrivava a suonare fino a 5 messe alla domenica”.
“Era un vero appassionato di musica sacra e di canto gregoriano – prosegue la figlia – e ha svolto un autentico ruolo sociale. Poi ha smesso nel gennaio del 2017 sia per le sue condizioni fisiche, sia perché l’organo ha iniziato a presentare dei problemi e necessita ora di un restauro”.
Segato era originario del Comune trevigiano di Sant’Anastasio di Cessalto e la forte passione per la musica l’aveva condotto a studiare a Oderzo per poi arrivare a Conegliano, dove lavorava alla Zanussi.
“La passione di mio padre – conclude la figlia – era così forte da permettergli di suonare anche al funerale di mia sorella, avvenuto nell’agosto del 2015. Per lui è stato un grande dolore, perché mai avrebbe pensato di sopravvivere a mia sorella, un’insegnante dell’istituto “Francesco da Collo” di Conegliano, alla quale è stata dedicata l’aula magna per il suo lavoro dedicato alla rete degli stranieri. Mio padre, quindi, era davvero al servizio della chiesa e della comunità e la musica è stata protagonista anche della sua vita personale”.
Oltre alla figlia Agnese, Giovanni Segato lascia la moglie Bianca con cui era sposato dal 1958, i generi Riccardo e Fiorenzo, i nipoti Giovanni, Davide e Francesco.
Il rosario sarà celebrato nella chiesa di San Rocco mercoledì 13 giugno 2018 alle 18.30. Il maestro Segato sarà sepolto nel cimitero di Ogliano ed eventuali offerte verranno devolute per il restauro dell’organo.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze funebri Roman).
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