I Carabinieri colpiscono la filiera della droga nel “Quartier Piave” a Mestre: tra i 27 indagati un coneglianese arrestato in flagranza di reato

All’alba di oggi, martedì 6 giugno, si è svolta in diverse province, compresa quella di Treviso, una maxi operazione delegata dalla Procura della Repubblica di Venezia e finalizzata a colpire duramente il mercato della droga che ha sede da diversi anni nel “Quartier Piave” di Mestre, ovvero l’area cittadina limitrofa a via Piave, il viale perpendicolare all’ingresso della stazione ferroviaria.

A conclusione di una lunga indagine, iniziata nel 2018 e conclusa lo scorso autunno, l’Arma dei Carabinieri ha raggiunto e avviato una misura cautelare per 27 presunti componenti di filiera produttiva e commerciale di stupefacenti: l’operazione è avvenuta a Mestre, ma gli indagati risultano residenti in diverse province venete.

Uno di questi, nato nel 1970, ha la residenza in zona Monticella a Conegliano e la perquisizione della sua abitazione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Conegliano questa notte, effettuata per dare seguito alla misura cautelare di obbligo di dimora e divieto di tornare nel Comune di Venezia, avrebbe portato alla luce una notevole quantità di sostanze illegali. Il coneglianese è così stato arrestato in flagranza di reato e condotto alla Casa Circondariale di Santa Bona a Treviso.

Per risalire ai responsabili diretti del traffico di droga, le indagini hanno risalito la filiera a partire dalla vendita in strada: dopo aver arrestato un quarantaduenne di origini nordafricane in possesso di 300 grammi di eroina nei pressi di un sottopassaggio, i Carabinieri riuscirono, nel 2019, a risalire alla posizione di un laboratorio di confezionamento, racket gestito da alcuni albanesi.

Successivamente, nuove e approfondite indagini con osservazioni e pedinamenti hanno portato alla documentazione di oltre un migliaio di episodi di spaccio avvenuti nella zona di Mestre, con clienti provenienti da tutto il Triveneto, in particolare per compravendite di marijuana ed eroina.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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