Riceviamo dalla sezione di Conegliano dell’Associazione italiana soccorritori e pubblichiamo.
L’evolversi della società civile, il cambiamento normativo con l’entrata in vigore del Codice del terzo settore richiedono sempre più alle associazioni di volontariato di condividere le loro esperienze facendo rete tra di loro.
Nella società odierna per fare volontariato non sono più sufficienti la buona volontà, lo spirito di sacrificio, il desiderio di fare del bene, di aiutare il prossimo. Oggi sempre di più a tutti coloro che si approcciano a questo mondo è richiesta anche professionalità, competenza, conoscenza.
Alle associazioni viene richiesto di rispettare i principi di trasparenza, di accoglienza senza distinzione di sesso razza o religione, di gratuità dell’attività svolta dai singoli volontari, di partecipazione alla vita sociale. Le regole normative sono sempre più in evoluzione e molto spesso pongono vincoli e obblighi cui è faticoso uniformarsi.
Anche per la sezione di Conegliano dell’Associazione italiana soccorritori è necessario stare al passo con i tempi; da un po’ è stato intrapreso un cammino di rinnovamento con l’obiettivo di continuare ad essere parte attiva nella comunità in cui si trova ad operare adeguando la propria organizzazione e il proprio operato alle nuove richieste, sociali e normative.
Dopo aver conseguito il rinnovo dell’autorizzazione all’attività sanitaria e l’accreditamento per poter operare insieme al servizio sanitario regionale, sabato scorso 15 settembre, il Consiglio nazionale dell’Associazione nazionale pubbliche assistenze, riunito a Firenze, ha deliberato l’iscrizione della nostra associazione: un altro tassello è stato raggiunto!
Anpas è il movimento delle pubbliche assistenze presente su tutto il territorio nazionale che riunisce 918 organizzazioni di volontariato, per un totale 86.143 volontari; svolge la propria attività in Italia e all’estero in collaborazione con le pubbliche istituzioni; partecipa ai tavoli di concertazione per la Riforma del terzo settore; è ispirato ai principi di democrazia, mutualità, laicità, sussidiarietà, gratuità e partecipazione sociale.
Un sentito ringraziamento va a tutti i volontari che con la loro continua e quotidiana disponibilità permettono all’Ais di Conegliano di crescere evolvendosi assieme alla società, di fare squadra, fare rete ed essere “un’organizzazione organizzata”.
Ais Conegliano
(Foto: www.soccorritoriconegliano.org).
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