Potrebbe essere ribattezzata come il “day after” la mattinata odierna, che vede ancora i segni del furioso incendio che ieri pomeriggio ha coinvolto il grande magazzino Aumai Market di viale Italia, a Conegliano.
La struttura, da cui esce ancora un po’ di fumo e dell’odore di plastica bruciata, è visibilmente distrutta.
Questa mattina, alle 7.30 è giunto in loco anche un operatore del Comune di Conegliano, mentre erano presenti ancora due squadre dei Vigili del Fuoco e due pattuglie della Polizia locale.
Fortunatamente la viabilità, considerato che si tratta di una strada molto trafficata, è stata ripristinata in entrambi i sensi di percorrenza, mentre ieri era stata bloccata per tutto il viale, in maniera tale da consentire l’intervento in totale sicurezza dei dieci mezzi dei Vigili del Fuoco, mentre sono stati più di trenta gli uomini impegnati per gran parte del pomeriggio.
A terra, vicino allo stabile, sono ancora visibili diversi vetri, derivanti dalle porte e dalle vetrine colpite dall’incendio.
Pochi questa mattina i curiosi, a differenza di ieri, quando l’incendio, considerate le proprie proporzioni, aveva fatto fermare diverse persone a osservare la scena.
Nel frattempo, vista la grande nube nera alzatasi dall’edificio (visibile anche a distanza), il Comune di Conegliano aveva invitato i residenti della zona a tenere chiuse le finestre.
L’intervento di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco è andato avanti alacremente tutta la notte e si è concluso questa mattina: ieri sera, verso le 22, chi transitava in zona poteva vedere i pompieri al lavoro con l’autobotte, ancora intenti a “sparare” acqua all’interno della struttura.
Sul posto erano presenti Polizia locale, Carabinieri e Protezione civile, mentre era stata parzialmente ripristinata la viabilità della zona (era possibile percorrere soltanto una corsia del percorso viabilistico che costeggia la struttura).
L’illuminazione pubblica di quell’area, fino alla vicina rotatoria, era stata staccata, per scongiurare ulteriori danni, considerato che la centralina dell’Enel risulta essere situata nella zona dove è divampato l’incendio.
Ieri sera erano ancora tanti i curiosi che, seduti sugli scalini di un edificio commerciale di fronte, osservavano la scena senza fare commenti.
Oggi prenderanno il via le analisi necessarie a capire quale possa essere stata la “scintilla” che ha scatenato un incendio così imponente, mentre al momento nessuna causa è stata esclusa, neppure quella dolosa.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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