Dopo il rinvenimento di un quantitativo di hashish pari a 30 grammi, tra centro e Campolongo durante il ponte di Ognissanti, prosegue il lavoro quotidiano e instancabile di Rey, il cane della Polizia locale del Coneglianese.
Come confermato dal comandante Claudio Mallamace, ogni giorno il cane antidroga è al lavoro nelle attività di controllo e il suo intervento si sta rivelando davvero prezioso.
Di recente, infatti, grazie a Rey è stato possibile rinvenire un panetto di 100 grammi di hashish che era stato interrato vicino all’ex area Zanussi.
Una volta sul posto Rey, in un punto specifico, ha infatti iniziato all’improvviso a scavare, rinvenendo il panetto di droga, lì sotto nascosto con ogni probabilità da uno spacciatore.
“Da quando è arrivato il cane antidroga, accade che almeno un paio di volte alla settimana rinveniamo dello stupefacente” ha affermato Mallamace, il quale ha riferito che la zona più sensibile in questo senso è quella centrale, tra viale Carducci e via Pittoni.
Attualmente, con l’inizio della manifestazione natalizia in città, i controlli sono stati ancor di più intensificati, anche con l’aiuto di Rey.
“Sicuramente non pretendiamo di risolvere il problema, che è più vasto di quello che si possa pensare e non solo a Conegliano – ha spiegato -. Il lavoro del cane antidroga è però sicuramente molto utile, anche se c’è il rischio che il problema si sposti da un’altra parte. Quello che servirebbe davvero in questo momento è una riforma organica della normativa, ovvero delle modifiche che non avvengano in un contesto legislativo già esistente”.
“Serve una ripulita di quella che è la ‘giungla legislativa‘, facendo delle riforme organiche per materia – ha aggiunto -. Questo perché l’ordinamento giuridico, così com’è, dà ampio spazio a varie interpretazioni. Noi, da parte nostra, continuiamo in ogni caso a svolgere il nostro ruolo”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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