Grandi soddisfazioni per Simone De Nardi, titolare delle gelaterie-yogurterie “Fingusto” di via Brando Brandolini a Solighetto e via dei Cappuccini a Conegliano, per il quinto posto allo Sherbeth Festival di Palermo, il festival internazionale del gelato artigianale.
Ben 44 i maestri gelatieri, provenienti da Italia, Belgio, Giappone, Canada, Perù e Svizzera, che si sono sfidati nella golosissima manifestazione. De Nardi, insieme alla compagna Sara, ha portato in gara il gusto “Mandorlato del Doge“, ottenendo 95 punti su 105.
“Durante le tre giornate di festival – racconta Simone -, inoltre, abbiamo prodotto quasi 80 chilogrammi di gelato al Tiramisù classico, ottenendo anche un ottimo riscontro da parte degli assaggiatori. Ci teniamo particolarmente a ringraziare tutto il comitato tecnico, gli organizzatori e gli sponsor che credono in questo festival, nell’artigianalità e nelle persone che rendono grande il gelato italiano”.
Per descrivere il gusto “Mandorlato del Doge”, De Nardi ha usato queste parole: “Un gelato da gustare ad occhi chiusi, che rievoca il tipico dolce natalizio che compare sulle nostre tavole da questo periodo dell’anno in avanti. Stiamo parlando proprio del Mandorlato Veneziano (Prodotto Agroalimentare Tradizionale P.A.T.) e ciò che lo contraddistingue è l’utilizzo del miele di Barena della laguna di Venezia”.
“Un miele molto raro e pregiato – precisa -, ricavato dal fiore del limonio comune, il quale cresce nelle barene, ovvero nelle terre lagunari lambite dall’acqua salmastra. Per questo motivo, avendo le radici immerse nell’acqua, dona al miele note balsamiche e a tratti sapide. La freddezza del gelato, in questo caso, limita la percezione della dolcezza, favorendo il rilascio della sapidità. In poche parole, un cucchiaino tira l’altro”.
Oltre a poterlo gustare nelle sue gelaterie di Solighetto e Conegliano, il “Mandorlato del Doge” sarà presente anche al padiglione della Regione Veneto in occasione della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale (Mig) di Longarone dal 26 al 29 novembre prossimi.
De Nardi ha aperto la sua prima gelateria a Solighetto dopo il lockdown dovuto all’emergenza Covid-19. Il giovane gelataio trevigiano viene dal mondo della pasticceria e ha frequentato la Scuola Internazionale di Cucina Italiana del Maestro Gualtiero Marchesi.
Dopo alcune esperienze in giro per l’Italia, ha deciso di aprire una gelateria tradizionale insieme alla sua compagna. “Propongo un gelato naturale senza basi preparate e senza semilavorati industriali – racconta De Nardi -. Sono molto attento alla qualità dei prodotti e cerco di valorizzare la materia prima italiana. Per esempio, utilizzo prodotti come la ricotta toscana o altri ingredienti selezionati, stando attendo anche la stagionalità”.
(Foto: Simone De Nardi).
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