Sta destando una certa preoccupazione la questione riguardante il mercato di Conegliano: lo scorso 13 agosto il sindaco Fabio Chies aveva annunciato l’eventualità che, a causa dell’introduzione di alcune normative sulla sicurezza, “il mercato venga ridotto nelle sue dimensioni oppure spostato nell’area delle piscine di Conegliano. Anche la zona vicino alla Zoppas Arena è una delle candidate”.
A tale annuncio, immediata è stata la reazione da parte dei consiglieri di minoranza del Partito democratico e della lista civica Cambiamo Conegliano, i quali, con l’invio di un’interrogazione sul tema, hanno espresso un secco no a un eventuale decentramento del mercato rionale.
Ma cosa ne pensano i commercianti?
La contrarietà verso una modifica dello stato attuale del mercato è unanime: la mancanza di parcheggi e di servizi nelle zone alternative e la possibilità di perdere una clientela poco invogliata a dover raggiungere in macchina una nuova area delle bancarelle, sono le motivazioni principali espresse dagli ambulanti, lontani dall’appoggiare una simile ipotesi.
Il ripristino delle planimetrie originarie e il rispetto degli spazi assegnati sembrano essere, a loro dire, le soluzioni migliori per risolvere una questione che, secondo alcuni, “si trascina da 40 anni”.
Ma a dettare la contrarietà da parte dei venditori è anche il timore che una delle scelte prospettate dall’amministrazione possa mettere a rischio le loro attività e, di conseguenza, il sostentamento di tante famiglie.
C’è tanta voglia di essere ascoltati e di poter esprimere il proprio scontento tra le bancarelle dei commercianti, vinti dalla paura per un futuro incerto.
Sicuramente non si tratta di una situazione facile e, come aveva specificato lo stesso Chies, una decisione andrà presa “entro il 2019”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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