Il Partito Democratico di Conegliano ha sollevato la questione inerente al numero di permessi rilasciati per l’accesso alla Zona a Traffico Limitato (Ztl) di via XX Settembre a Conegliano. Come ha dichiarato il consigliere e capogruppo Alessandro Bortoluzzi, le quasi 4 mila autorizzazioni rilasciate sarebbero un “numero abnorme per una Ztl molto piccola”.
“Stiamo verificando la cosa e capendo se sono possibili alcune differenze in relazione ai permessi”, ha replicato il sindaco Fabio Chies. “I permessi sono stati a suo tempo rilasciati in aderenza alle disposizioni di una delibera di giunta – ha spiegato il comandante della Polizia locale, Claudio Mallamace – con delle differenze riguardanti ad esempio i clienti dell’hotel della via e della farmacia”.
“Capisco – ha spiegato Mallamace – che il numero di quasi 4 mila permessi possa fare una certa impressione, ma non bisogna pensare che ogni giorno siano 4 mila le persone che transitano nella via. Per una riduzione si potrebbe promuovere un progetto di piedibus per i più piccoli: all’epoca, infatti, era stato pensato di rilasciare l’autorizzazione ai genitori degli alunni delle elementari, visto che gli studenti delle scuole medie, essendo più grandicelli, si recano a scuola a piedi”.
“A Conegliano – ha concluso il comandante – è ridotta l’area a Ztl e le scelte in merito non dipendono da noi della Polizia locale: possiamo dare dei suggerimenti tecnico-giuridici, ma le scelte sono prese dall’amministrazione che poi ce le comunica per la riprogrammazione dei varchi”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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