È viale Carducci quello che è rappresentato nella cartolina del collezionista suseganese Augusto Gallonetto. Anche se al tempo dello scatto la via non si chiamava ancora con il nome che conosciamo oggi, ma prendeva il nome “della Stazione”. La strada infatti collega proprio lo scalo ferroviario con la Gradinata degli Alpini.
La cartolina, spedita nel 1954, rappresenta Conegliano nei primi del Novecento, quando ancora le auto non erano il mezzo maggiormente usato per gli spostamenti.
A differenza dei nostri tempi in cui è una delle vie più trafficate del centro coneglianese, un tempo, anche a causa della poca presenza di auto, il viale era principalmente percorso a cavallo o a piedi.
Nella foto sono comunque immortalate delle auto parcheggiate al riparo dal sole sotto gli alberi a bordo strada. Proprio la presenza del verde è una delle differenze con il presente: all’epoca dello scatto, infatti, gli alberi erano diversi di quelli di oggi e, almeno dalla foto, risultano essere maggiori.
Proprio a causa della bassa densità di auto presenti all’epoca la via non ospitava parcheggi e la sede stradale risultava più larga e non asfaltata.
Solo con il passare degli anni gli alberi vennero tolti (e poi ripiantanti), i parcheggi delimitati e la strada asfaltata.
Asfalto a parte, non è escluso che in un futuro non proprio remoto si possa tornare a vedere il viale come era allora: sono in molti ad auspicare, infatti, che viale Carducci torni ad essere pedonale per consentire alle famiglie e ai turisti di camminare tranquillamente tra le vie del centro o magari rilassarsi seduti in una panchina all’ombra di un albero senza il passaggio dei veicoli. Da anni le amministrazioni comunali stanno cercando di portare avanti progetti per quella “piazza Carducci” all’ordine del giorno del dibattito politico cittadino già dal secolo scorso.
(Foto: per concessione di Augusto Gallonetto).
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