Cinquemilatrecentoquarantaquattro posti non bastano più. L’Imoco Volley Conegliano campione d’Italia, d’Europa e del mondo continua a stupire: ieri, secondo diverse testimonianze, dopo pochi minuti dall’apertura della prevendita online era già impossibile, o quasi, trovare biglietti per la sfida tra le pantere e la Numia Vero Volley Milano che si giocherà nel “tempio” di Villorba mercoledì 12 febbraio con primo servizio alle 20.45 e diretta su Rai Sport, oltre che su Volleyballworld.it.
E proprio la tv e lo streaming saranno, di fatto, gli unici alleati di chi, privo di biglietto, vorrà vedere il big match tra due delle squadre più forti non solo d’Italia ma anche del mondo, dopo che ieri pomeriggio sui social del club coneglianese è apparsa l’infografica che recita “biglietti esauriti”.
La Prosecco Doc Imoco conduce con percorso netto la regular season di Serie A1 Tigotà (20 gare giocate e 60 punti, c’est plus facile), Milano è terza a un solo punto da Scandicci. Conegliano è reduce dal successo per 3-0 ottenuto mercoledì sul campo di Busto Arsizio, recupero del match rinviato a dicembre perché le pantere erano impegnate nel Mondiale per Club poi vinto, e domani domenica alle 17 sarà ospite di Pinerolo in un match valido per l’ottava giornata di ritorno della fase regolare.
Poi, nell’agenda delle campionesse di tutto, ci sarà la Final Four di Coppa Italia a Casalecchio di Reno l’8 e 9 febbraio: possibile un incrocio con Milano in finale.
Il match di mercoledì 12, che mette in palio “solo” 3 punti in regular, vedrà il Palaverde completamente gremito anche – e non solo – per la presenza in campo di moltissime olimpioniche di Parigi 2024: Milano schiererà Anna Danesi (capitana azzurra ai Giochi), Paola Egonu, Myriam Sylla e Alessia Orro, che con le pantere Monica De Gennaro, Sarah Fahr e Marina Lubian costituiscono di fatto la spina dorsale della squadra che ha vinto l’oro battendo nettamente gli Usa di Karch Kiraly in finale.
Con due roster di questo calibro – arricchiti naturalmente da stelle non italiane – la posta in palio passa quasi in secondo piano: lo spettacolo deve ancora cominciare, ma tutti già sanno che sarà bellissimo. E intanto, qua e là nei social e nei bar, c’è chi inizia a chiedersi (e chiedere) se un’Imoco a livelli così planetari non abbia bisogno di un palazzetto più grande…
(Autore: Luca Anzanello)
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