65 persone sono state identificate nelle attività di prevenzione e controllo del territorio effettuato nel pomeriggio e nella serata di ieri, venerdì 29 aprile, dal personale del Commissariato di Conegliano assieme a quattro pattuglie del Reparto prevenzione crimine di Padova e di unità cinofila della Questura di Padova.
Le zone interessate sono state quelle del piazzale Aldo Moro, di fronte alla stazione ferroviaria e di piazzale Zoppas, comunemente noto come “Biscione”.
Le operazioni, come detto, hanno portato all’identificazione di 65 persone, di cui 18 già note per precedenti di polizia e tra le quali un cittadino nigeriano è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per violazione della normativa sull’immigrazione.
I controlli rientrano in una più ampia e intensa azione di vigilanza dei due “luoghi caldi” della città già avviata nei primi mesi dell’anno, che dal mese di gennaio hanno permesso di identificare numerosi giovani e di denunciare alla competente autorità giudiziaria un totale di 43 pregiudicati per violazione delle misure di prevenzione, 1 pregiudicato per furto, 2 giovani per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, 2 pregiudicati per lesioni.
Sono stati segnalati, invece, alla Prefettura di Treviso 5 ragazzi trovati in possesso di stupefacente (hashish-marijuana) destinato ad uso personale.
A 8 pregiudicati sono state inflitte altrettante misure di prevenzione (3 avvisi orali, 3 fogli di via con divieto di ritorno nella città del Cima e 2 di sorveglianza speciale). A 3 giovani è stata imposta la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza in quanto con il loro atteggiamento impedivano l’accessibilità e la fruizione dell’area di trasporto pubblico urbano della ditta Mom dal piazzale Zoppas. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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