Nella Marca trevigiana è in arrivo il “ciclista della memoria”: così ormai viene identificato Giovanni Bloisi, originario di Varano Borghi (Varese), da qualche anno impegnato nel tracciare degli itinerari, per ricordare le vittime delle stragi nazifasciste e non dimenticare le pagine oscure della storia del Novecento.
Nella Marca arriverà il 12 maggio alle 18, a Castello di Godego, dove saranno ricordate le 80 persone uccise dalle SS.
Mercoledì 17 maggio alle 12 è atteso a Venezia, città dove saranno ricordate le 6 vittime (decedute il 7-8 luglio 1944) della Gnr veneziana (Guardia nazionale della Repubblica di Salò) a Sestiere Cannaregio, assieme ad altre 13 vittime morte il 27-28 luglio 1944 in Calle del Ridotto-Ca’ Giustinian e ad altre 7 persone uccise dai reparti militari tedeschi in Riva dell’Impero il 3 agosto 1944.
A Valdobbiadene Bloisi arriverà giovedì 18 maggio alle 15, in località Ron, dove sarà ricordata l’uccisione efferata di due partigiani, avvenuta il 4 agosto 1944 e altri episodi accaduti in zona. A Conegliano la memoria andrà a due episodi di uccisioni del 1944 e ad altri due del 1945, nella giornata di sabato 20 maggio alle 18, mentre a Treviso il suo arrivo è programmato per domenica 21 maggio alle 11, quando si parlerà della repressione nazifascista in città.
Bloisi affronta da qualche anno questa esperienza, spostandosi letteralmente nella storia del Novecento, ovvero visitando i vari luoghi della memoria che si trovano in tutta Europa, a bordo della propria bicicletta, con tenda, sacco a pelo, fornello e bandiera della pace.
Dal 2017 il percorso si è aperto alla divulgazione ed è diventato un messaggio valoriale dell’Anpi, associazione di cui lo stesso Bloisi fa parte: in quell’anno il ciclista ha attraversato l’Italia, per poi dirigersi verso Yad Vashem (l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah a Gerusalemme).
In quel viaggio, Bloisi ha fatto tappa nei luoghi della Resistenza, dell’internamento ebraico e politico, dell’accoglienza degli ebrei scampati alla Shoah.
Nel 2019, inoltre, il “ciclista della memoria” ha intrapreso un secondo viaggio, stavolta da Padova a Monopoli, poi verso la Russia e lungo il Don.
Successivamente, ha progettato un nuovo percorso della Memoria, per onorare le migliaia di vittime decedute nelle diverse stragi nazifasciste che si sono consumate nella nostra Penisola.
Di conseguenza, tra il 2021 e il 2022 nelle zone del Nord-Ovest ha visitato vari luoghi, mentre quest’anno il suo passaggio riguarda il Nord-Est, con il viaggio attraverso Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia-Giulia: la partenza è avvenuta lo scorso 2 maggio e l’arrivo è previsto a Trieste il prossimo 27 maggio.
Nel corso di queste esperienze sono stati inoltre prodotti dei libretti illustrati delle tappe, riguardanti i viaggi del 2017, 2019, 2021 e 2022 (completi di tutti i vari approfondimenti storici).
Questi viaggi della Memoria sono sostenuti dalle associazioni Anpi regionali e provinciali delle aree interessate, oltre a diverse fondazioni e associazioni legate al tema della memoria.
(Foto: Giovanni Bloisi – Facebook).
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