La fine dell’anno scolastico è stata l’occasione per la scuola primaria Pascoli di Conegliano per inaugurare un murale, realizzato da Alessandro Alemanno, artista di Kantiere misto di Oderzo.
Il progetto avrebbe dovuto essere realizzato in epoca pre Covid, poi è stato rimandato per ovvie ragioni, ma finalmente è stato svelato nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 8 giugno.
Nello specifico, il murale raffigura un panorama variopinto, nel quale svetta una versione del castello di Conegliano “che trionfa sulla città” e su un paesaggio di edifici e abitazioni di varie fogge e misure: una raffigurazione che ha preso spunto dai vari disegni realizzati dai bimbi dell’istituto scolastico, che sono stati appesi alla recinzione della scuola, colorata dai genitori stessi degli alunni.
Alunni che indossavano i vari costumi tradizionali delle varie nazioni, cantando la canzone della scuola “Il mondo è di mille colori”, assieme all’inno nazionale, per trasmettere un messaggio di amicizia universale.
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Fabio Chies, l’assessore alla Pubblica istruzione e alle Politiche giovanili Gianbruno Panizzutti, il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, la dirigente scolastica Maria Grazia Zamai, il presidente del consiglio di istituto Loris Carlesso, il presidente del comitato dei genitori Dino Benacchio, oltre all’artista Alessandro Alemanno, ai genitori stessi e a tutti gli alunni.
Chies ha posto l’accento sull’importanza dell’inclusione “in una società in cui si parla troppo e si dà troppo poco”, sottolineando quanto il murale inaugurato sia un esempio di apertura delle scuole alla città e ricordando il lavoro svolto dalle famiglie in fatto di educazione.
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