Tragedia sfiorata ieri a San Tomaso Agordino: escursionista coneglianese 70enne precipita per 50 metri. Elitrasportato al Ca’ Foncello

Incidente in montagna, in località San Tomaso Agordino nel bellunese: erano da poco passate le 18 della serata di ieri, domenica 13 giugno, quando è scattato l’allarme da parte di un gruppo di escursionisti alla centrale del Suem.

Il gruppo di escursionisti stava infatti percorrendo il sentiero che da Costoia conduce a Pecol, per quella che doveva essere una tranquilla domenica in compagnia.

Ad un certo punto, però, uno di loro è scivolato durante il percorso, cadendo tra la vegetazione nella scarpata laterale: i compagni hanno subito cercato di chiamare l’amico, per accertarsi che stesse bene, senza però ottenere alcuna risposta.

Subito è scattato l’allarme e, mentre due soccorritori della Val Biois si preparavano in piazzola per dare il proprio supporto, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sorvolato la zona e, una volta geolocalizzato il punto dell’incidente, è riuscito a individuare l’uomo che si trovava a circa una cinquantina di metri sotto il sentiero. 

L’uomo, C.P. un 70enne di Conegliano, a un primo esame effettuato sul posto presentava un politrauma e, per questo, ha ricevuto in loco le prime cure più urgenti, da parte dell’equipe medica e tecnica dell’elisoccorso.

Successivamente, è stato caricato a bordo dell’elisoccorso, per poi essere condotto all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove si trova in gravi condizioni.

Nel frattempo, una squadra del Soccorso alpino è andata incontro al resto del gruppo.

(Foto: CNSAS).
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