Inizia il conto alla rovescia per l’inaugurazione delle due nuove strutture di Fondazione Bernardi: saranno agibili da settembre

Procedono spediti i lavori in via Santa Margherita di Campolongo a Conegliano: le due nuove costruzioni che andranno ad ampliare l’offerta della fondazione Casa Bernardi e la domanda di tutto il territorio dell’ex Ulss7 stanno prendendo forma (vedi articolo).

Come racconta il presidente Mario Secolo, gli unici ritardi rispetto alla programmazione sono stati legati alla fornitura di materiali da parte delle aziende coinvolte, che in parte hanno risentito della situazione critica a livello internazionale.

Il grosso dei lavori è comunque giunto al termine: gli infissi e le linee elettriche sono stati posizionati e il 18 luglio entrambe le strutture verranno arredate: casa Renato Sartor vedrà una donazione da parte dei soci della fondazione e del Rotary di Conegliano, mentre il centro diurno Giobatta Grigolin verrà arredato grazie alle donazioni della famiglia.

“Le costruzioni infatti – rammenta Secolo – saranno dedicate a Renato Sartor, compianto membro del Cda e a Giobatta Grigolin, fondatore dell’omonimo gruppo, che tanto hanno fatto per questa comunità”.

L’idea, secondo il cronoprogramma, è di inaugurare ufficialmente l’area ai primi di settembre dopo aver ultimato tutte le finiture del caso e “trasferirci con tutti i ragazzi che in questo modo cominceranno l’anno scolastico abitando in questa nuova struttura”.

Le due case saranno anche impreziosite da due murales particolari: “Abbiamo avuto la fortuna di incontrare “Cantiere misto”, un’associazione di Oderzo che ha già collaborato col territorio di Conegliano dipingendo in area Zanussi: ci hanno sottoposto dei bozzetti raffiguranti dei bambini che giocano e che interagiscono con la struttura, il che dovrebbe rendere più gradevole la nuova casa agli ospiti ma allo stesso tempo omaggiare l’intero quartiere perché offriamo un’immagine di finezza e completezza con le attività che svolgeremo qui”.

Per la realizzazione di questa opera è stata lanciata, ed è ancora attiva, l’iniziativa “Dona un mattone anche tu”, dove i cittadini, ma anche le associazioni o chiunque sia interessato, potrà contribuire a completare la struttura.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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