Alle ore 15.30 di un pomeriggio afoso di agosto, un automobilista 45enne di Santa Lucia di Piave, spazientito dal traffico stradale, ha ‘pensato bene’ di forzare il cantiere stradale allestito sulla statale 13 Pontebbana, tra Conegliano e Susegana: è ciò che è successo nella giornata di ieri, lunedì 6 agosto, un episodio che ha quasi del surreale.
L’uomo ha invaso la carreggiata dove si trovavano gli operai impegnati nell’asfaltatura del tratto stradale, schivando uno di loro. Per questo ne è nata una discussione con il personale al lavoro, mentre gli avventori di un bar lì vicino hanno avvisato immediatamente la polizia.
Secondo quanto dichiarato dagli inquirenti, l’uomo era visibilmente alterato e, una volta arrestato, è stato condotto al commissariato di Polizia di Stato a Conegliano: lì il 45enne avrebbe opposto resistenza agli agenti, rifiutando di sottoporsi ai controlli per accertare il suo tasso alcolemico.
Il motivo di tanta resistenza è ben presto venuto alla luce: l’uomo era agli arresti domiciliari per dei reati precedenti, quindi il suo era di fatto un tentativo di evasione.
Reato che assieme a quanto avvenuto in prossimità del cantiere stradale e alla resistenza agli agenti di polizia, ha indotto questa mattina il giudice a convalidarne l’arresto, ordinando che venisse subito trasferito e detenuto al carcere di Santa Bona di Treviso.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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