Si è riunita a Mestre, nella sede di Veritas di via Porto di Cavergnago, la
commissione Sefit (Servizi funerari italiani) di Utilitalia, la federazione nazionale
che riunisce le aziende che operano nei settori dell’ambiente, dell’acqua e
dell’energia.
Oltre ai responsabili del settore di Veritas, hanno partecipato alla commissione
i rappresentanti di Asef Genova, Socrem Torino, Fic Torino, Tea di Mantova, Ferrara
Holding, Gruppo Altair, Contarina Treviso, Azimut Faenza, Agec Verona e dei
Comuni di Lecco, Rimini e Milano.
Al termine della riunione, i partecipanti si sono trasferiti a Conegliano – dove
Veritas gestisce i quattro cimiteri cittadini di San Giuseppe, Collalbrigo, Ogliano e
Scomigo – per una visita al moderno impianto di cremazione con due linee,
costruito da Veritas nel 2020 all’interno del cimitero di San Giuseppe.
L’impianto è dotato di un sistema di abbattimento e di controllo e monitoraggio
in continuo dei fumi e lo scorso anno ha eseguito 2.343 cremazioni.
All’interno del crematorio sono presenti una sala del commiato, dove è possibile
organizzare cerimonie laiche e religiose, e un giardino del ricordo dedicato alla
dispersione delle ceneri.
Oltre al crematorio di Conegliano, Veritas gestisce anche gli impianti di Spinea
e Marghera, nei quali lo scorso anno sono state effettuate rispettivamente 2.881 e
1.723 cremazioni.
Veritas gestisce in totale 33 cimiteri: 16 nel Comune di Venezia, 6 a Mirano, 4
a Conegliano, 3 a Dolo, 2 a Martellago e 2 a Spinea.
(Foto: Veritas).
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