La Dama Vivente sfida il maltempo: un ritorno in grande stile. Ogliano conquista le chiavi della città

Uno spettacolo sublime, suggestivo e di rara bellezza: la Dama Vivente ha fatto ritorno ieri sera, sabato 10 giugno, nella città del Cima, dopo tre anni di assenza. E ha stregato tutti per la sua fine eleganza.

Neppure la pioggia è riuscita a fermare lo spettacolo tanto atteso, la rievocazione storica organizzata dall’associazione Dama Castellana di Conegliano dal tema “Sulla Luna”, che ha potuto così fare ritorno dopo tre anni di stop dettati dal Covid-19.

L’iniziativa prevedeva le animazioni storiche in via Carducci a partire dalle 19.15, seguite dal corteo rinasciementale alle 20.30, per poi dare spazio allo spettacolo vero e proprio delle 21 in piazza Cima, divenuta una scacchiera per l’occasione.

Il maltempo ha tenuto gli organizzatori con il fiato sospeso fino all’ultimo: saltate le animazioni storiche come il corteo, mentre sulla propria pagina Facebook l’associazione ha comunicato che fino all’ultimo avrebbe valutato l’opportunità di confermare l’iniziativa, anziché rimandarla a oggi, domenica 11 giugno.

L’organizzazione ha quindi preso tempo fino alle 20 per capire il da farsi e poi dare l’annuncio, su cui i tanti appassionati contavano: “Siamo pronti a sfidare il maltempo…Vi aspettiamo in piazza Cima”, è stato il messaggio diffuso dall’associazione.

E in molti hanno risposto all’appello, armati di ombrello: affollate le tribune allestite, come gli spazi esterni. Fortunatamente il tempo è stato clemente per quasi tutta la durata dello spettacolo.

A dare il via a questo viaggio nel tempo è stata la tradizionale benedizione dei gonfaloni di quartiere, fatta da don Roberto Bischer, sacerdote del vicino Duomo cittadino.

La benedizione dei gonfaloni

Poi piazza Cima si è vestita a festa, con colori sgargianti, animazioni rinascimentali, giochi di luce, effetti ottici suggestivi, artisti di vario genere. Una scenografia che ha accompagnato la storia del canto “Astolfo sulla Luna”, tratto dal poema cavalleresco “Orlando Furioso” dell’Ariosto.

Il coneglianese Nicolla Collu ha dato voce alle riflessioni (tutte attuali) di Astolfo, impegnato a sfidare la Luna, impersonata da Roberta Barbiero.

Nicola Collu nei panni di Astolfo

La partita a dama e lo spettacolo in piazza

“Alla follia risponderemo con la ragione “, sono state le parole di Astolfo, prima dell’inizio della partita di Dama Vivente. Partita che si era già disputata a porte chiuse tra i giocatori dei quartieri di Ogliano (rappresentato da Astolfo) e San Giuseppe (guidato dalla Luna).

E a spuntarla è stato Ogliano, conquistando così le chiavi della città, grazie a Fabio Bassanello, che ha sfidato Giorgio Pasqualin. Una vittoria che ha decretato anche la dama di piazza, ovvero Annalisa Mortellaro (in sfida con Alberta Gasparoni), che è letteralmente salita su un festoso carro dei vincitori.

Lara Caballini di Sassoferrato e il sindaco Fabio Chies, assieme alla dama di piazza Annalisa Mortellaro

Una grande festa quella di ieri sera, che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, ammaliato dall’eleganza dei figuranti e dalla bravura dei gruppi coinvolti, ovvero la “Compagnia dei Folli” (gruppo teatrale da Ascoli Piceno), le “Voci dal Medioevo di Trambaque” (Padova), gli “Artematti” ed “Espressione Danza” (Conegliano), “Parente Fireworks” (Padova), “Light&Sound: Imput Level” (Treviso). Applausi anche per il gruppo di Tamburi e Sbandieratori dell’associazione Dama Castellana e soprattutto per il regista dello spettacolo, Alessandro Martello, già noto per l’edizione 2019 dell’evento.

Uno spettacolo che ha voluto lanciare però un messaggio anche ai tempi moderni: non ci si può affidare soltanto alla ragione. “Quante volte in nome della ragione abbiamo giudicato l’altro, senza conoscerlo. Quante volte in nome della ragione abbiamo distolto lo sguardo”, ha detto Astolfo, dopo la vittoria della partita.

Roberta Barbiero nei panni della Luna

“Per amore ti sei spinto e per amore hai vinto, hai lottato per cambiare l’umana condizione, hai percorso strade sconosciute, hai lottato e hai vinto”, ha affermato, di rimando la Luna.

“Dedicato a chi ha ancora coraggio di credere nei sogni“, è stato il messaggio finale dello spettacolo.

“Ringrazio il regista e i volontari, visto che, come avete visto, sono chiamati ad affrontare anche gli imprevisti – sono state le parole di Lara Caballini di Sassoferrato, presidente dell’associazione Dama Castellana, al momento della premiazione dei due sfidanti a dama, accompagnati dai rispettivi capitani di quartiere – Ringrazio anche tutti gli sponsor, i partner e il pubblico, a cui faccio il mio augurio di tornare a casa con un’emozione nuova e un sogno in più”. 

Presenti allo spettacolo anche Claudio Mallamace e Vincenzo Zonno, rispettivamente comandante della Polizia locale e commissario della Polizia di Stato a Conegliano

“Un’emozione unica, il tempo ci ha graziato – ha affermato il sindaco di Conegliano Fabio Chies – Un applauso va ai volontari, perché in questa edizione vi siete superati. E finalmente, lasciatemeolo dire, ha vinto Ogliano (il primo cittadino risiede in questa frazione, ndr). Dopo tre finali, ci voleva questa vittoria”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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