La ripartenza post Covid come punto forte del programma di Forza Conegliano. Toppan: “Entro fine settimana diremo il candidato che appoggiamo”

Ancora riserbo da parte della lista Forza Conegliano, in merito al candidato sindaco da appoggiare: già la scorsa settimana Claudio Toppan, ex vicesindaco della città e rappresentante del gruppo, aveva specificato come la civica non avesse ancora di fatto manifestato la propria vicinanza a un nome rispetto a un altro (qui l’articolo).

Questo perché, a detta di Toppan, l’attenzione da parte delle forze del centrodestra sarebbe stata in primis rivolta verso il nome del candidato sindaco, anziché sui programmi come il gruppo si sarebbe, invece, aspettato.

Un concetto nuovamente rimarcato da Toppan il quale, però, ha annunciato come entro la fine di questa settimana si saprà da che parte Forza Conegliano starà alle prossime elezioni mentre, nel frattempo, è già pronta la lista  e anche il programma elettorale.

Non andremo a battere la porta di nessuno, ma lavoriamo in autonomia e intanto abbiamo tutto pronto, lista e programma – ha dichiarato Claudio Toppan – Poi faremo le nostre valutazioni e vedremo con quale programma il nostro si allinea: continuiamo infatti a dire come per noi sia sempre stato importante prima il programma per la città e poi il nome del candidato sindaco”.

Stando alle parole di Toppan, al momento non ci sarebbero stati degli incontri con i candidati e, in merito alla prossima competizione elettorale, Toppan ritiene che la sfida amministrativa non sarà più complessa delle precedenti: “Come sempre, credo che la differenza la farà la credibilità del programma e del candidato, che deve essere una figura di fiducia”.

Toppan si è espresso anche sulla presenza di alcuni presidenti di associazioni all’ufficializzazione della candidatura dell’imprenditore Piero Garbellotto, avvenuta lo scorso venerdì: su questo punto Maurizio Gibin di Ascom Conegliano, ad esempio, aveva specificato come la sua presenza fosse del tutto istituzionale, quindi da non confondere con l’espressione di un appoggio politico (qui l’articolo).

“Io credo che presidenti e vicepresidenti di alcune associazioni di carattere pubblico-privato, debbano porre attenzione in questo momento e mantenere una posizione neutra – ha dichiarato Toppan – Credo sia normale che ognuno abbia le proprie idee politiche, ma comunque ricoprono un ruolo delicato: non mescolerei l’associazionismo con la politica, ci vuole trasparenza e prudenza”.

Per una questione di etica, qualora qualcuno di loro decidesse di candidarsi in qualche lista, credo sarebbe più corretto dirlo subito, magari congelando il proprio ruolo per tutta la durata dell’esperienza, per poi riprenderlo qualora sarà terminata – ha proseguito – Così facendo non si darebbe adito a errate interpretazioni o l’impressione di sfruttare la posizione ricoperta per organizzare eventi, che potrebbero poi avvantaggiare la propria candidatura”.

Dello stesso avviso, sulla posizione di Forza Conegliano, è anche Claudia Brugioni, ex assessore al Commercio della città: “Non ripartiamo da zero ma lavoriamo in un’ottica di continuità, riprendendo certi aspetti come il Piano urbano del traffico e proponendo nuove idee”.

“Uno dei punti principali del nostro programma è la ripartenza post Covid: la pandemia, assieme alla crisi economica in atto, ha creato uno scenario diverso da quello che c’era fino a febbraio 2020 – ha proseguito – e quindi ci porta a dover ragionare secondo logiche diverse“.

E sulle associazioni Brugioni ha sostenuto come, in generale, le realtà soprattutto di carattere pubblico-privato debbano “mantenere il giusto equilibrio, prestando una maggiore attenzione rispetto alle altre”.

“Non vedo delle complessità in più in queste nuove elezioni – ha concluso Brugioni – sicuramente saranno rese più vive da questa varietà di candidati”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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