La studentessa del Marco Fanno Giulia Giacomazzi sul podio della XI edizione delle Olimpiadi di Italiano

Nascosta all’interno della biblioteca scolastica e “sorvegliata a vista” dal corpo docente durante una prova scritta in modalità online, Giulia Giacomazzi ha sostenuto la finale delle Olimpiadi di Italiano lo scorso 28 aprile.

Martedì 3 maggio, durante le premiazioni, è arrivata la grande sorpresa: la studentessa della classe 5^B RIM dell’IISS Marco Fanno di Conegliano ha vinto il primo premio della categoria Senior area tecnica.

Giulia stenta a crederci: accende il microfono per intervenire in videoconferenza mentre un treno la sta portando a Treviso… Di lì a pochi minuti la aspettano all’Alliance française per l’esame di certificazione della lingua francese. Sì, Giulia è una studentessa dalle mille risorse. Non si limita ad eccellere nella madrelingua, studia infatti con passione le lingue straniere (inglese, francese, spagnolo) che caratterizzano l’indirizzo tecnico da lei scelto per la scuola superiore: Relazioni Internazionali per il Marketing.

Giulia abita con la famiglia a Santa Maria di Piave, frazione di Mareno di Piave. Le piace leggere di tutto, scrivere lettere e riflessioni e… cucirsi i vestiti da sola! Studia chitarra classica e viaggia alla ricerca di concerti, ma quando ritorna a casa cura l’orto di famiglia col fratello. Sembrerebbe una ragazza timida e semplice, tuttavia, come affermano i compagni di classe, “è misteriosa ma sorprendente”: dentro di lei brucia il fuoco del cambiamento. “Il mio sogno nel cassetto è quello di vivere in un mondo in cui la tradizione, la cultura e la storia umana si mescolino con la modernità ed il progresso, invece di proseguire sempre su due binari separati” è quello che afferma nella propria presentazione sul sito delle Olimpiadi di Italiano.

Queste ultime sono una competizione promossa dal Ministero dell’Istruzione per incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana e al contempo valorizzare il merito tra gli studenti della scuola superiore. La prova della categoria Senior chiedeva di cimentarsi in produzioni di carattere espositivo-argomentativo e anche nella scrittura creativa.

Giulia ha affrontato la competizione con sicurezza e determinazione, doti che l’hanno sempre contraddistinta durante il suo percorso scolastico prima dell’emergenza sanitaria ed anche e soprattutto dopo.

I compagni di classe se l’aspettavano. “È la studentessa perfetta” dicono, è sempre gentile e affronta la vita con ironia ma, se necessario, sa arrabbiarsi senza esagerare: insomma, a detta della 5^B RIM, Giulia incarna tutte le virtù.

Gli insegnanti, da parte loro, l’hanno sempre sostenuta e valorizzata. E, come c’è da immaginarsi, la docente d’Italiano è la più commossa di tutti: la professoressa Sabrina Gallon ha avuto la fortuna di seguire Giulia dalla classe prima fino alla quinta superiore e riponeva grande fiducia nell’allieva. Giulia infatti ha sempre dimostrato spiccate capacità nella riflessione sulla lingua e nell’interpretazione del testo letterario e si era già distinta all’interno del concorso Libernauta del Comune di Conegliano.

(Foto: Olimpiadi di Italiano).
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