“La vita non è tolta, ma trasformata”: addio alla 57enne Grazia Cisotto, una vita per l’insegnamento

Grazia Cisotto

“La vita non è tolta, ma trasformata”, sono le parole scelte dalla famiglia per dire “addio” a Grazia Cisotto, in Dal Cin, la quale “si è spenta serenamente, circondata dall’amore dei suoi cari”, all’età di 57 anni.

La sua è stata una vita spesa per l’insegnamento, un lavoro che svolgeva con passione e dedizione, come ha raccontato il marito Livio.

“Mia moglie ha insegnato per 30 anni – ha raccontato -. Prima italiano, storia e geografia al Collegio Immacolata, poi alla scuola primaria Kennedy e, infine, alla scuola secondaria di primo grado a Susegana, fino a pochi mesi fa”.

“Credeva molto nel rapporto educativo: aveva un dono per l’insegnamento – ha aggiunto – Trasmetteva valori, oltre che contenuti”.

Un lavoro che aveva coniugato negli ultimi anni con la malattia, che si era presentata in due tempi diversi.

“Ha combattuto con tenacia la malattia in questi anni e noi le siamo sempre stati vicini – ha spiegato il marito -. Ha fatto tanto per gli altri. Aveva la massima dedizione per la famiglia: gestiva tutto, sapeva conciliare lavoro, famiglia e associazionismo”.

“Ringrazio mia moglie per quello che ha dato a me, ai nostri figli e ai suoi genitori”, ha concluso.

Tanto anche l’impegno nell’associazionismo, in particolare all’interno della realtà sportiva asd Roller Team Conegliano, realtà di cui fa parte anche la figlia come allenatrice.”Il pattinaggio di Conegliano piange la scomparsa di Grazia Cisotto, splendida persona, membro del nostro direttivo dal 2019 – si legge nel commosso messaggio di cordoglio, pubblicato sui social dalla realtà sportiva – 

Sempre disponibile e gentile con tutti, ha seguito con grande passione i nostri piccoli e grandi atleti, fino a quando la malattia, contro la quale ha combattuto per anni, glielo ha permesso”.”Ci stringiamo tutti con grande affetto, attorno alla nostra allenatrice e atleta Lucia e alla sua famiglia”, conclude il messaggio.

Grazia Cisotto è ricordata con amore dal marito Livio, dai figli Nicola e Lucia, dalla mamma e il papà, dai suoceri, dai cognati, dagli zii, dai cugini, uniti a tutti i parenti.

Il funerale verrà celebrato lunedì 22 gennaio alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Pio X a Conegliano, dove il santo Rosario sarà recitato domenica 21 gennaio alle 19.

Conclusa la cerimonia funebre, si procederà con il rito della cremazione.

I famigliari desiderano ringraziare, per il lungo periodo di cure prestate, tutto il personale dell’Oncologia di Vittorio Veneto, a cui verranno devolute eventuali offerte.

(Foto: Onoranze funebri Zanardo e Garbelotto).
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