Disavventura al mare per l’assessore alla Cultura del Comune di Conegliano, Cristina Sardi.
L’assessore stava trascorrendo qualche giorno nel suo appartamento a Jesolo quando, a fine luglio, durante la notte, si sono introdotti all’interno dell’abitazione i ladri, mentre Sardi stava dormendo.
Rubata la borsa, contenente il portafoglio e tutte le chiavi, comprese quelle dell’auto. E proprio la mattina dopo, nel cercare la borsa per fare ritorno a Conegliano (dove l’assessore avrebbe dovuto partecipare a una riunione di giunta), c’è stata per lei l’amara sorpresa.
“Non ho avuto paura e non mi hanno fatto nulla: non ho sentito proprio niente – la premessa fatta -. Non so se fossero ladri professionisti oppure no, fatto sta che non ho sentito nulla”.
“I ladri erano già entrati a rubare nel condominio vicino al mio ma, in quarant’anni che al mare sono là, non era mai successo nulla – ha raccontato -. Mi sono accorta di quanto era accaduto la mattina successiva: avrei dovuto rientrare a Conegliano, per partecipare alla riunione di giunta (cosa che poi non mi è stato possibile fare), quando la borsa non c’era più”.
I malviventi si sono introdotti all’interno di una finestra lasciata aperta, per il caldo, dell’appartamento al primo piano e, individuata la borsa in soggiorno, l’hanno agguantata.
“Il cellulare era al mio fianco (e non è stato rubato) e non hanno toccato nulla, a eccezione della borsa, con tutti i documenti, le chiavi dell’auto (che, fortunatamente, non hanno portato via) e anche dell’ufficio – ha proseguito -. Ho subito bloccato le carte di credito e fatto denuncia: questa vicenda è stata abbastanza faticosa. Poi ho ritrovato la borsa: si trovava nel terrazzo al piano terra. Ho ritrovato i documenti, ma i soldi non c’erano più”.
Un episodio che, sicuramente, l’assessore non si sarebbe aspettata mai di dover vivere: “Di fatto sono entrati in casa mentre dormivo, hanno preso la borsa che conteneva tutto quanto e sono scappati via subito: non è sparito altro”.
(Autore: Arianna Ceschin)
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