Sono attualmente in corso i lavori alla scuola primaria Mazzini di Conegliano, dove il cantiere è concentrato nel consolidamento statico e isolamento termico della struttura, con la realizzazione di un cappotto sismico verticale e la sostituzione dei serramenti.
L’opera ha richiesto un importo pari a 1.200.000 euro, di cui 800.000 provengono da finanziamento statale.
L’intervento era già tema discusso nel 2020 (con l’amministrazione Chies), quando era stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’opera, con il suo conseguente intervento all’interno del Programma triennale dei lavori pubblici. Un anno dopo, durante il commissariamento della città, era giunta anche l’approvazione del progetto esecutivo dei lavori (leggi l’articolo).
Secondo quanto riferito dal vicesindaco Claudio Toppan, i lavori avevano subìto dei rallentamenti prima a causa della pandemia da Covid-19 e, successivamente, in conseguenza alla difficoltà di reperimento di materiali particolari necessari al cantiere stesso.
Ora, “l’auspicio è che l’opera sia conclusa per febbraio-marzo”, ha spiegato Toppan, il quale ha aggiunto che la tipologia dei lavori (ad esempio dei serramenti) non andrà in nessun modo a interrompere o a disturbare la normale vita scolastica o le lezioni in classe.
Proprio in questi giorni, nel frattempo, sono in corso i lavori alle scuole Grava (vedi l’articolo), mentre “più avanti partiranno i cantieri riguardanti gli istituti Brustolon e Rodari.
Se le Brustolon verranno demolite e ricostruite (con lo spostamento provvisorio delle lezioni in una struttura della parrocchia di San Martino), lo stesso avverrà con le Rodari, per le quali l’attuale edificio verrà sostituito da un altro, realizzato a fianco delle Brustolon stesse.
(Foto: Facebook).
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