Nel mensile “Enigmistica IN“, numero 435 del mese di settembre 2023, c’è un inserto firmato da Mario Allori dal titolo “Nel Trevigiano, alla scoperta delle colline Unesco“.
Un omaggio alle colline Patrimonio dell’Umanità che potrà essere letto dai tanti vacanzieri che, sotto l’ombrellone o al fresco in montagna, amano fare le parole crociate.
Il racconto parte da Conegliano e dal suo celebre artista Giovanni Battista Cima, oltre al duomo, alla Sala dei Battuti, al castello con il museo civico e all’antico cimitero ebraico.
Non manca un riferimento alle osterie e a prodotti tipici come la gustosa soppressa veneta.
Proseguendo il “viaggio” vengono menzionate Refrontolo con il Molinetto della Croda, il borgo di Rolle, i laghi di Revine, la via dei Mulini a Cison di Valmarino e CastelBrando.
Anche l’Abbazia di Santa Maria a Follina viene descritta invogliando il lettore a visitare uno dei luoghi più suggestivi dell’area delle colline Unesco.
Continuando ad illustrare il territorio, Allori parla della nota Osteria senz’Oste, della Strada del Prosecco e Vini dei Colli di Conegliano Valdobbiadene e di San Pietro di Barbozza con il suo scultore di riferimento, Zoe.
Di Valdobbiadene vengono menzionati il duomo di Santa Maria Assunta, il parco della Villa dei Cedri e la chiesetta di San Floriano.
Certamente il breve racconto inserito nel mensile “Enigmistica IN” non può descrivere tutte le comunità presenti nel sito Unesco (mancano infatti realtà come San Pietro di Feletto, Farra di Soligo e Pieve di Soligo solo per citarne alcune) ma può costituire un primo assaggio capace di incuriosire il lettore.
“Non conosco la provenienza del testo – commenta il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese -, anche se ho già visto alcune descrizioni. Dà comunque delle indicazioni interessanti dal punto di vista agricolo, religioso, culturale e urbanistico sul nostro territorio. L’area Unesco è abbastanza coperta, ma la cosa più interessante è il canale utilizzato”.
“Soprattutto nei mesi estivi – conclude -, i cruciverba sono molto gettonati sotto l’ombrellone e potenzialmente questo testo si rivolge ad una platea molto ampia. Rappresenta quindi a tutti gli effetti uno strumento di comunicazione e promozione del nostro territorio. Bello leggere questa descrizione in una rivista a tiratura nazionale”.
(Foto: Comune di Valdobbiadene).
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