Anche due studenti dell’istituto Cerletti di Conegliano hanno partecipato a un percorso di formazione professionale Erasmus + (legato al tema della mobilità europea), in ambito enologico: uno dei ragazzi è al quinto anno dell’istituto tecnico, mentre il secondo al quarto dell’istituto professionale.
L’iniziativa prende il nome di “Vinimob” e si tratta di un progetto di partenariato strategico transnazionale Erasmus +, che raggruppa assieme sei organismi europei di apprendimento e di solidarietà, ovvero il Licée Avize Viti Campus (Francia) come scuola capofila, l’Istituto Cerletti di Conegliano, il Politecnico di Pozega (Croazia), l’associazione Agapei a Gaillac ( Francia), Le Relais Stierkopf Environnement in Alsazia (Francia) e la cooperativa Olivera (Spagna).
Grazie a un finanziamento europeo della durata pari a 36 mesi (valido dal 1° settembre 2019 fino al 30 agosto 2022), Vinimob ha costruito e messo in campo abilità, saperi e competenze riguardanti il profilo professionale di assistente di cantina per persone con bisogni educativi speciali, in situazione di fragilità, di svantaggio culturale e a rischio di esclusione sociale.
Innovazione, inclusione, uguaglianza sociale, apprendimento permanente, autonomia, creazione e sviluppo di strumenti didattici interattivi, occupazione sostenibile, qualifiche e certificazioni europee (Ecvet, Cec, Eqavet, Europass) sono alcuni degli aspetti al centro dell’iniziativa di mobilità.
Tutti i partecipanti, assieme ai loro accompagnatori, nel mese di marzo hanno trascorso quattro giorni di stage alla cantina René Rieux, a Gaillac nella regione dell’Occitania, impegnati nel percorso di apprendimento e seguiti da un tutor aziendale, svolgendo operazioni di “bag in box”, tappatura, etichettatura, stoccaggio e preparazione degli ordini.
Il Cerletti è stato rappresentato da Matteo De Noni e Federico Tomasi, i quali hanno avuto la possibilità di relazionarsi con ragazzi e adulti stranieri coinvolti nel progetto, fino al momento della consegna degli attestati di partecipazione degli studenti alla mobilità europea, alla presenza della coordinatrice e responsabile del progetto, Alexandra Fougère, di tutto il team dell’azienda vitivinicola, dei giornalisti locali e di esperti del settore.
Un percorso che, come ha fatto sapere il Cerletti, rappresenta la prima tappa verso il “passaporto europeo delle competenze”, il quale darà agli studenti partecipanti a Vinimob l’accesso al mondo del lavoro, in un ambiente comune come la cantina, offrendo un’opportunità al pari degli altri lavoratori.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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