Lo chef coneglianese Daniel Canzian tra le pagine di Donna moderna: il suo nome a fianco a quello di Carlo Cracco

A fianco del nome di Carlo Cracco c’è anche quello dello chef coneglianese Daniel Canzian, tra i protagonisti di un servizio dal titolo “Ti porto la cena a casa”, realizzato dalla giornalista Anna Scarano per l’ultimo numero del settimanale Donna moderna.

Si tratta di un “viaggio tra i grandi chef e gli imprenditori del food che reagiscono alla crisi, puntando anche su delivery e take away”, rendendo lo stesso take away un affare non più tipico soltanto di prodotti culinari come pizza, sushi e hamburger, ma ora allargato anche a piatti stellati.

Così facendo si è venuta a creare la “dark kitchen”, cioè dei laboratori concepiti per la preparazione di piatti poi consegnati a domicilio, un modo per gli chef di dare sostegno alle proprie attività, in un momento così particolare per tutti.

Piatti semplici da assemblare o veri e propri kit, da utilizzare per concludere a casa il piatto desiderato, fanno parte di una nuova offerta di chef del calibro di Carlo Cracco, Marta Grassi e del coneglianese Daniel Canzian.

Una tendenza, quella di ampliare l’offerta del delivery, che sarebbe già iniziata prima dell’inizio del lockdown.

Daniel Canzian, già intervistato da Qdpnews.it nel luglio del 2018 (qui l’articolo), ha ricoperto prima il ruolo di delegato italiano nell’associazione internazionale Jeunes restaurateurs d’Europe (Jre) e poi si è occupato della gestione dei fondi del bilancio europeo della stessa realtà di giovani ristoratori, tutti accomunati dal desiderio di condividere il proprio talento e passione per il cibo.

Proveniente da una famiglia di ristoratori, ha avuto l’onore di lavorare al fianco di Gualtiero Marchesi, intraprendendo una carriera ricca di riconoscimenti e soddisfazioni.

Tra queste l’opportunità di allestire, nel dicembre 2018, la cena di gala in occasione della prima alla Scala di Milano dell’Attila di Giuseppe Verdi, opera diretta da Riccardo Chailly, per la regia di Davide Livermore.

Tutte soddisfazioni a cui si aggiunge anche quest’ultima, ovvero quella di comparire tra le pagine di un settimanale nazionale, al fianco dei nomi più noti della cucina italiana.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Donna Moderna).
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