Match for Life è la campagna nazionale ADMO di informazione e sensibilizzazione che vedrà in campo l’Associazione in tutta Italia con un unico scopo: iscrivere nuovi potenziali donatori per offrire una speranza di vita a tutti i pazienti in attesa di trapianto.
Dal 1990 ADMO agisce con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre patologie del sangue. Purtroppo la compatibilità di midollo osseo all’interno della propria famiglia è una variabile molto rara e in caso di malattia è quasi sempre necessario rivolgersi al registro dei donatori, tra cui solo uno su 100 mila può essere “il tipo giusto”.
L’obiettivo di MATCH FOR LIFE è arrivare a mille nuovi tipizzati. “Per realizzarlo stiamo organizzando numerosi eventi sul territorio finalizzati alla sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo e di cellule staminali emopoietiche ed al reclutamento di nuovi donatori, coinvolgendo i giovani, le scuole e le università” affermano da ADMO.
L’evento, che si svolgerà oggi sabato dalle ore 13 alle 18 in Piazzale Zoppas nella Sala Innovation Lab, organizzato in collaborazione con il Comune di Conegliano e in particolare con l’assessorato alle Politiche Giovanili, rappresenta una giornata dedicata alla raccolta salivare per l’iscrizione al registro dei donatori di midollo osseo.
“Ricordiamo che diventare donatori è semplicissimo e servono solo tre requisiti: un’età compresa tra i 18 e i 35 anni (si potrà poi donare fino ai 55 anni), una buona salute generale e un peso corporeo superiore a 50 chili. La compatibilità è rara e la partecipazione diventa quindi essenziale per aiutare le persone in difficoltà che necessitano di trapianto” precisano.
“La possibilità di compatibilità ricordiamo che è circa una su 100 mila e ogni anno ci sono più di 2 mila persone che hanno bisogno del trapianto come unico metodo di cura. Il Veneto risulta essere la seconda regione italiana per numero di tipizzati, lo diciamo con un certo orgoglio ma non dobbiamo fermarci. Il centro di prelievo Veneto per la donazione è l’Ospedale Borgo Roma di Verona ma in alcuni casi viene fatta la donazione anche all’ospedale di Padova. Se chiamati a donare, con una donazione di sangue si può fare davvero molto, salvare una vita! è importante il passaparola e la sensibilizzazione soprattutto verso i giovani” continuano.
“Il matching dei giovani per la donazione di midollo osseo è un atto di grande valore, sia umanitario che scientifico. I giovani, grazie alla loro salute e vitalità, sono spesso i donatori ideali, con un rischio ridotto di complicazioni. Questo processo, che permette di trovare il donatore compatibile per i pazienti affetti da malattie ematologiche, può salvare vite, migliorando le prospettive di cura. Inoltre, sensibilizzare i giovani su questa causa contribuisce a creare una cultura della solidarietà e dell’impegno civico, essenziale per rafforzare le reti di donazione a livello globale” spiega l’assessore alle Politiche giovanili Gianbruno Panizzutti.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: ADMO)
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