Oltre all’italiano, all’inglese e ad altre lingue internazionali, ora molti terminali self service delle pompe di benzina Eni di tutta la regione “parlano” anche il veneto.
L’inserimento del dialetto locale tra le lingue dei distributori automatici è avvenuta da qualche giorno in tutta Italia. Agli automobilisti della provincia di Treviso capiterà dunque di sentire una voce più familiare che gli dirà: “metti dentro i schei o le carte”, “pagamento in corso, porta pasiensa” o che lo guiderà – sempre parlando in dialetto – nelle operazioni di rifornimento.
Questa nuova funzione, che a detta di alcuni non fa rimpiangere la mancanza del benzinaio durante il rifornimento autonomo e che strappa sicuramente qualche sorriso, si adatta anche alle varie province: la voce e l’idioma sarà quindi differente – ad esempio – tra le colonnine della provincia di Treviso e di Venezia.
“Tutti i nostri clienti si stanno divertendo moltissimo – spiega Eugenia, titolare del distributore Eni di Conegliano – vengono da noi e ci dicono anche che secondo loro conoscono chi ha ‘prestato’ la voce alla colonnina. Tra tutte le iniziative della compagnia petrolifera questa è sicuramente la più divertente. Credo che tutti noi abbiamo bisogno di sorridere visto il periodo che stiamo attraversando“.
Sono più di venti le colonnine che parlano il dialetto veneto in tutta la provincia: 4 a Treviso (tra cui il distributore di viale Felissent dove è stato girato il video), tre a Castelfranco Veneto, due a Montebelluna e a Crocetta del Montello. Altre sono invece a Conegliano, Vittorio Veneto e in altri centri della Marca.
La motivazione di questa scelta, che come detto ha fatto sorridere molti, è stata svelata nella giornata di martedì da una nota ufficiale della compagnia petrolifera in cui si legge che “Eni ha scelto di avviare questa iniziativa, nel contesto dell’evoluzione tecnologica dei terminali delle stazioni di servizio, perché la lingua vernacolare è una delle tradizioni che contraddistinguono i territori e contribuisce a creare un senso di appartenenza, offrendo spesso espressioni capaci di esprimere leggerezza, ironia e immediatezza che vengono utilizzate con disinvoltura in famiglia e nei contesti informali dalla maggior parte degli italiani. Grazie ai dialetti, anche il momento del rifornimento presso le Eni Live Station può da oggi portare un sorriso durante una pausa di viaggio”.
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