Keyline Industries è il nuovo marchio ombrello che riunirà la storia dell’azienda produttrice di chiavi con sede a Conegliano all’esperienza di Allmatic e ACS, dando vita un polo industriale che punta sull’espansione nelle automazioni e nelle soluzioni di accesso intelligente.
Lo annuncia l’amministratore delegato Giacomo Alpago: “Siamo entusiasti di annunciare l’entrata di Allmatic e ACS nel nostro team. Allmatic potenzia le nostre capacità digitali nel campo dell’automazione, mentre ACS consolida le nostre competenze, portando con sé la sua esperienza nella progettazione di macchinari industriali per la lavorazione di cilindri e chiavi. Questa espansione apre nuove opportunità di mercato: non vediamo l’ora di scoprire dove ci porterà questa crescita all’insegna del made in Italy”.
Keyline Industries può contare su 2 stabilimenti produttivi in Veneto, 9 filiali commerciali e più di 200 collaboratori, con un polo di ricerca e sviluppo centralizzato di 40 persone. Il gruppo industriale sarà anche un produttore unico di macchine automatizzate industriali per il settore della sicurezza e dell’automazione domestica e degli edifici, attraverso i marchi ACS e Allmatic.
L’expertise di Allmatic, sinonimo di qualità italiana nell’automazione dal 1989, rafforza e potenzia l’offerta di prodotti di entrambe le aziende. Questa unione getta le basi per un’accelerazione digitale che ci consentirà di perseguire progetti sfidanti nel campo della cybersecurity. Oggi Allmatic è presente in oltre 50 paesi ed è specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti per la domotica.
L’acquisizione del ramo d’azienda ACS, invece, spinge ad affinare le competenze nella progettazione e produzione di macchine per l’assemblaggio e la lavorazione di chiavi, serrature, lucchetti e cilindri. Si tratta di un passo importante per Keyline, che potrà rivolgersi con la propria offerta al segmento di mercato industriale. Iniziativa, vivacità e condivisione. Questi i valori che ci hanno guidato nella prima parte dell’anno. Ci aspettiamo un lavoro impegnativo e talvolta duro, ma lo affrontiamo con grande entusiasmo e passione. Iniziamo questo percorso con la certezza che ci porterà grandi soddisfazioni.
Keyline è stata acquisita all’inizio degli anni 2000 dalla famiglia Bianchi, rappresentando una pietra miliare nella loro continuità e tradizione con oltre 250 anni di esperienza. Matteo Bianchi iniziò a creare le sue prime chiavi in ferro forgiato nel 1770 nella sua bottega di Cibiana di Cadore, creando l’azienda familiare più longeva al mondo in questo settore. Oggi la tradizione è portata avanti dall’ottava generazione della stessa famiglia. La svolta principale avviene negli anni ’80 quando Massimo Bianchi, oggi presidente di Keyline Industries, inventò insieme al padre Camillo il Silca UnoCode. Questa è stata la prima duplicatrice computerizzata al mondo. Dopo la vendita di Silca S.p.A. e l’acquisizione di Keyline, la famiglia Bianchi ha continuato la tradizione.
“Grazie a queste acquisizioni, valorizziamo la nostra offerta e acceleriamo lo sviluppo verso la digitalizzazione e l’integrazione dei nostri prodotti. Potremo fare investimenti strategici nei campi della sicurezza, dell’automazione e delle soluzioni di accesso intelligente” conclude Alpago.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Keyline)
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