La prospettiva di un Natale coneglianese non più in centro città, bensì in via Pittoni, ovvero a poca distanza dalla stazione ferroviaria, sembra avere per il momento convinto tutte le frange della comunità cittadina, dai commercianti di Conegliano In Cima fino all’opposizione di Fratelli d’Italia e Noi democratici.
L’idea è quella di convogliare la ruota panoramica e il villaggio natalizio nell’area a parcheggio di via Pittoni, con l’auspicio dell’amministrazione di avere una parte per il parcheggio nell’ex area Zanussi, secondo quanto sarebbe emerso durante una riunione tra Comune e commercianti svoltasi in municipio lo scorso giovedì 6 ottobre.
Una soluzione che andrebbe a tagliare alla radice alcune problematiche emerse durante l’annata scorsa, scatenando non poche polemiche: la scelta di chiudere al traffico viale Carducci durante il periodo natalizio aveva sollevato delle criticità pratiche sul piano della viabilità, criticità che avevano riguardato anche i venditori ambulanti del mercato rionale del venerdì mattina, costretti a spostarsi dai posteggi abituali, per sistemarsi lungo corso Mazzini e corso Vittorio Emanuele II.
“Il circolo di Fratelli d’Italia condivide la scelta presa dalla giunta comunale riguardo all’ubicazione del villaggio di Natale presso l’ex area Zanussi, poiché da un punto di vista logistico, il traffico sarà più scorrevole e di conseguenza ci saranno meno problemi dal momento che le vie del centro rimarranno aperte – hanno fatto sapere da Fratelli d’Italia, rappresentati in consiglio comunale da Lucrezia Aggio -. Auspichiamo che il Comune e le associazioni di Conegliano si confrontino e che trovino un accordo per creare un’atmosfera natalizia all’insegna della serenità, sperando che la città del Cima in quel periodo possa vivere di turismo e che porti beneficio ai commercianti stessi”.
“Desideriamo che nelle vie del centro, partendo da viale Carducci, Corte delle Rose, via XX Settembre e il Biscione vengano organizzati degli eventi culturali, musicali e altri intrattenimenti per bambini – hanno proseguito -. Chiediamo che ci sia un calendario degli eventi che verranno svolti prossimamente in città, non solo per il periodo natalizio, ma anche per tutto il futuro”.
La prospettiva ha ricevuto un “sì” anche dall’associazione di commercianti “Conegliano In Cima”: “Abbiamo fatto un veloce sondaggio tra i commercianti nostri associati e la maggioranza è d’accordo ad avere le strade aperte e i parcheggi – hanno fatto sapere dal gruppo -. Auspichiamo che l’amministrazione, anche tramite le numerose associazioni cittadine, organizzi eventi di spessore in centro città per attirare più gente. Il villaggio di Natale al parcheggio di via Pittoni è sicuramente una scommessa, come lo è stata fare il Natale in centro nel 2017”.
“Apprendiamo che l’amministrazione sostituirà i parcheggi gratuiti occupati dal villaggio di Natale ampliando il parcheggio in via del Ruio – ha aggiunto l’associazione -. Il nostro vicepresidente Stefano Sperandio consiglia di mettere la sosta a disco orario, con limite massimo di 4 ore, il parcheggio rimanente in via Pittoni, lasciandolo libero quindi dai pendolari e maggiormente usufruibile da chi vuole fare compere in centro o visitare il villaggio di Natale”.
Maggior attenzione, però, ai pendolari che necessitano di un parcheggio per la sosta e un coinvolgimento di tutte le aree cittadine nell’iniziativa (non solo il centro) è quanto invece auspicato da Francesca Di Gaspero, capogruppo in consiglio di Noi democratici: “Decidere di spostare il villaggio di Natale in un luogo che non creerà disagi al traffico cittadino sarà sicuramente un fattore positivo, come pure positivo sarà iniziare a ragionare su un centro più allargato che, però, dovrà dialogare con gli altri luoghi centrali, altrimenti il rischio è che vengano penalizzate le attività commerciali del centro storico. Mi aspetto, per questo, che vengano organizzate iniziative culturali di spessore, attività per famiglie e bambini in Corte delle Rose, piazza Cima, via XX Settembre, il Biscione e il parco Mozart”.
“Va a mio avviso prestata particolare attenzione ai pendolari che utilizzano quotidianamente il parcheggio nell’area ex Zoppas per poi prendere il treno. Va garantito loro di poter usufruire di quello o di un altro spazio parimenti grande e vicino alla stazione dei treni. Non bisogna assolutamente creare disagio a chi si reca a lavorare tutte le mattine – ha rimarcato -. La morigeratezza, comunque, dovrebbe essere, a mio avviso, il filo conduttore nell’organizzazione di questi eventi per rispetto di quanti si trovano o si troveranno in difficoltà. Credo che, con pari entusiasmo, si debba cercare di trovare, in sintonia con le associazioni di categoria, le ricette migliori per aiutare i commercianti in questo periodo difficile che tutti ci apprestiamo a vivere”.
Di Gaspero ha ricordato quanto la crisi energetica e le oscillazioni della situazione economica generale stiano mettendo a dura prova tutti, in primis i commercianti: “Non esistono solo i 15 giorni delle festività di Natale. Gli aumenti dell’energia, i rincari del gas, le difficoltà delle famiglie peseranno su queste categorie e non dobbiamo lasciarle sole, entrambe. La vivacità delle nostre vie dipende in gran parte anche dal lavoro dei commercianti. Ogni vetrina vuota è un fallimento anche per la politica e un disagio per i cittadini che evidentemente trovano punti di riferimento altrove”.
“Spostando il villaggio di Natale in via Pittoni il Comune risparmierà parecchi soldi tra costi diretti e indiretti – ha concluso – Mi auguro che si voglia scegliere di fare investimenti di lungo periodo, per mantenere la vivacità delle nostre vie anche dopo la Befana, quando verranno spente tutte le luci del Natale”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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