Nuova trasferta a Cortina per la Polizia locale coneglianese: due agenti nella Conca per il tappone dolomitico del Giro d’Italia

Cortina chiama per la seconda volta in quattro mesi, Conegliano risponde (idem). Si rinnova la collaborazione tra la città del Cima e la regina delle Dolomiti, dove lunedì si concluderà la sedicesima tappa del Giro d’Italia di ciclismo Sacile – Cortina d’Ampezzo.

Per garantire che tutto si svolga regolarmente durante un evento sportivo che anche in tempi di pandemia riscuote un enorme interesse popolare, il Comune ampezzano ha chiesto ad altri municipi una collaborazione che consiste nel distaccare alcuni agenti di Polizia locale a supporto dei colleghi cortinesi nel giorno dell’evento e in quello precedente.

Tra le amministrazioni contattate dal sindaco Gianpietro Ghedina c’è stata quella coneglianese, che ha risposto favorevolmente alla richiesta di collaborazione e perciò “invierà” a Cortina domenica 23 e lunedì 24 maggio gli agenti di polizia locale Alessandro Magagnin e Fabio Rocco, con l’ok del comandante Claudio Mallamace.

La scelta, per questo nuovo incarico “ampezzano”, è caduta sugli stessi vigili urbani che il Comune di Conegliano distaccò a Cortina lo scorso febbraio in occasione dei Mondiali di sci alpino. Quell’evento fu assai più lungo di una tappa del Giro, visto che la competizione iridata si svolse dall’8 al 21 febbraio.

A maggio sarà dunque più breve la permanenza nella conca ampezzana dei due vigili coneglianesi, che sono stati scelti nuovamente per il buon lavoro svolto a febbraio in fatto di viabilità e ordine pubblico e perché quell’esperienza permise loro di prendere confidenza con il territorio cortinese, un fattore che tornerà loro utile domenica e lunedì nel caso in cui residenti o turisti avessero bisogno di informazioni sulla mobilità locale, che sarà corposamente modificata per l’arrivo della tappa che scatterà da Sacile e dopo un breve segmento trevigiano che toccherà Cappella Maggiore e Fregona si isserà sul Cansiglio, preludio alle scalate di tre passi tutti oltre i duemila metri (nell’ordine Fedaia, Pordoi e Giau) a cui seguirà la discesa a Pocol e infine ai 1.225 metri del pavé di Corso Italia.

Il Comune ampezzano rimborserà a Conegliano la spesa del trattamento economico dei due agenti, che si sposteranno su un veicolo di servizio dell’ente coneglianese.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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