Un nuovo anno sociale è iniziato per il Rotaract Club di Conegliano, associazione di giovani tra i 18 e i 30 anni, uniti dalla volontà di contribuire alla vita di comunità.
L’anno appena concluso è stato guidato da Maria Carla Canato, laureata in giurisprudenza e tirocinante del tribunale di Treviso con il sogno nel cassetto di una carriera in magistratura, che lo scorso venerdì 6 luglio ha terminato il proprio mandato: ora sarà l’ingegnere Filippo Stradiotto (i due insieme nella foto) a condurre il gruppo con quell’attenzione alla vita del territorio che l’ha finora contraddistinto.
Quest’anno il Rotaract Club di Conegliano, con sede in via Beato Ongaro 51, il cuore pulsante dell’area storica della città del Cima, ha sostenuto i frati cappuccini con la colletta alimentare e si è occupato dell’organizzazione della corsa non competitiva Pijama Run, solo per citare alcuni dei progetti sociali attuati.
E proprio la Pijama Run, ideata la scorsa annata dall’allora presidente Matilde Dufour, ha visto in questo 2018 quasi 300 partecipanti impegnati nei due percorsi di 5 e 10 chilometri. Un’elevata presenza che ha permesso al gruppo di fare una congrua donazione alla fondazione “Figli di Maria Antonietta Bernardi”.
Il Rotaract Club di Conegliano, dopo l’uscita di tre soci per il raggiungimento dei 30 anni di età, è ora costituito da 17 soci, affiancati negli ultimi mesi da altri dieci giovani pronti per entrare nel gruppo.
Per ricevere informazioni sull’associazione e sulle modalità di adesione, è possibile scrivere all’indirizzo mail rac.conegliano@rotaract2060.it, oppure consultare la pagina Facebook del Rotaract Club di Conegliano.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Rotaract Club di Conegliano).
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