È una storia a lieto fine quella del coneglianese Claudio Barbirato e di Timothy Grosso, di Vercelli, i quali, grazie al loro progetto “Tree-kking” sono riusciti a raccogliere la cifra di 7 mila euro, per la piantumazione di 303 alberi in Val di Fiemme, area devastata nel 2018.
Tutto ha avuto inizio la scorsa estate, quando Claudio e Timothy hanno deciso di unire la loro passione comune per i cammini alla volontà di fare qualcosa di utile all’umanità: da lì l’idea di lanciare il loro progetto, che consisteva in una raccolta fondi, con un corrispettivo per ogni loro chilometro percorso a piedi.
I due si erano conosciuti nel 2019, in occasione del cammino di Santiago, grazie al quale è poi nata una solida amicizia.
Il percorso iniziato il 29 luglio fino al 4 settembre 2022 consisteva in un cammino con partenza da Faro (Portogallo) e arrivo a Finisterre (Spagna): 1.248,07 chilometri da percorrere a piedi tra due Stati, con 50 tappe previste.
A ogni chilometro percorso le persone avevano così l’opportunità di fare una donazione, necessaria alla piantumazione di un albero: il risultato sono stati 7 mila euro raccolti, per 303 alberi.
Alberi che sono stati piantumati nei giorni scorsi in Val di Fiemme: lì Barbirato e Grosso si sono recati assieme a una cinquantina di persone, tutte impegnate in questa attività, sotto la supervisione del personale della forestale che ha fornito alcune indicazioni, come ad esempio quella di posizionare un sasso vicino alla piantina. Così facendo, nel caso di elevate temperature, si può formare dell’umidità sotto al sasso, necessario a creare dell’umidità utile alla piantina stessa.
L’obiettivo è stato quindi quello di ricreare un ecosistema sostenibile nella stessa area della Val di Fiemme devastata. Ad un certo punto, il tutto è stato condito anche dal suono di violini e violoncello giunti in loco.
Un progetto, quello di “Tree-kking”, che si è dimostrato in grado di unire le persone per un obiettivo comune.
(Foto: Our Discovery Travel).
#Qdpnews.it
