“Orgogliosi di averti avuta come moglie, mamma, sorella e amica”: sono le parole che la famiglia ha dedicato in epigrafe a Laura Da Re, in Modolo, infermiera deceduta in questi giorni all’età di 59 anni.
La donna ha lavorato come infermiera al reparto di Urologia, dell’ospedale civile “Santa Maria dei Battuti” di Conegliano.
Un lavoro svolto con passione e professionalità, così come testimoniano i diversi messaggi di cordoglio che le colleghe, anche di altri reparti, stanno lasciando in queste ore.
Laura se n’è andata a causa di una malattia, che non è riuscita a spegnere i suoi interessi, l’attaccamento alla famiglia e agli amici, la passione per la parrocchia e, più in generale, per il volontariato.
“Il tuo sorriso e la tua allegria resteranno sempre impressi nei nostri cuori”, è uno dei messaggi che si legge tra quelli diffusi dalle colleghe.
E ancora: “Cara Laura, cara collega, sempre con il sorriso e sempre con un piccolo scambio di battute, mentre ci cambiavamo per iniziare il turno. Che la terra ti sia lieve”:
Laura Da Re, in Modolo, lascia il marito Enrico, i figli Federica e Alberto, il fratello Andrea, il cognato Alessandro con Lorena, uniti a tutti i parenti e a quanti le hanno voluto bene.
Il funerale sarà celebrato lunedì 17 febbraio alle 11, nella chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Rosa a Conegliano, dove verrà recitato il Santo Rosario domani alle 18.
La salma giungerà dall’ospedale civile “Santa Maria dei Battuti” di Conegliano.
Dopo la funzione funebre, si terrà il rito della cremazione.
La famiglia chiede non fiori, ma opere di bene ed esprime un particolare ringraziamento ai medici e al personale del reparto oncologico di Treviso, per le amorevoli cure dedicate a Laura.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Agenzia funebre Zanardo & Garbelotto)
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