Corte delle Rose entra nel direttivo di Conegliano in Cima: pace tra le due associazioni

Conegliano Patrizia Loberto

Lo scorso martedì 3 aprile si è riunito il direttivo di Conegliano In Cima, l’associazione pubblico-privata che riunisce al suo interno il Comune di Conegliano, Ascom-Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Artigianato Trevigiano, le associazioni Contrada Granda, Dama Castellana e Club dello Stroppolo, oltre ai referenti delle vie principali della città del Cima. In rappresentanza dell’amministrazione comunale c’erano il sindaco Fabio Chies e gli assessori Claudia Brugioni e Sonia Colombari.

Lo scorso 2 febbraio la presidente dell’associazione Corte delle Rose Patrizia Loberto (nella foto) aveva inviato una lettera alla stessa Conegliano In Cima, presieduta da Bruno De Rossi, nella quale chiedeva il riconoscimento del gruppo nel direttivo della stessa Conegliano In Cima. Loberto aveva in seguito lamentato l’assenza di un qualsiasi tipo di riscontro ufficiale, ribadendo quello che era il desiderio dell’intero gruppo associativo.

Ora la questione si è conclusa in maniera positiva e martedì sera l’associazione Corte delle Rose è ufficialmente entrata nel direttivo di Conegliano In Cima e sarà la stessa Loberto a rappresentare il gruppo. “La nostra richiesta è stata accolta – ha annunciato Patrizia Loberto – e devo dire che è stata una riunione davvero positiva”.

“Doveva essere sistemato un aspetto tecnico-burocratico – ha spiegato il presidente di Conegliano In Cima Bruno De Rossi – in quanto ogni comparto commerciale ha un suo referente, come ce l’hanno le associazioni presenti nel nostro gruppo. Ma le associazioni a cui mi riferisco hanno un profilo culturale, mentre Corte delle Rose è composta da commercianti e, di conseguenza, rappresenta un comparto. Quindi sono d’accordo che l’associazione Corte delle Rose debba avere un suo rappresentante, diverso da quello per le associazioni, perché di fatto è un gruppo con una diversa natura e la sua nascita è stata positiva e ha consentito di fare squadra, rappresentando di fatto un comparto commerciale. Ora dovremo risistemare lo statuto, ma devo dire che l’ultimo direttivo è stato davvero positivo e collaborativo”.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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