“Park-ing day”: un evento di “riappropriazione dello spazio pubblico” di Fiab Liberalabici

A Conegliano un’iniziativa di Fiab Liberalabici

Sabato scorso l’associazione Fiab Liberalabici di Conegliano (che quest’anno festeggia “35 anni di cicloattivismo”) ha colto l’occasione per proporre alla città l’iniziativa “Park-ing day”, un evento di “riappropriazione dello spazio pubblico”, tenutosi in salita Marconi (dietro la Fontana del Nettuno).

Un’iniziativa che ha visto anche la collaborazione di Atpico.

Un modo pensato per “convertire temporaneamente aree occupate da parcheggi in spazi pubblici di socialità” e, allo stesso tempo, “porre attenzione all’eccessiva quantità di spazio delle nostre città occupato dalle automobili private e all’importanza della riappropriazione di questi spazi da parte dei cittadini”.

Lo stand dell’iniziativa

Allo stesso tempo un’occasione per porsi un interrogativo su cosa manchi nelle nostre città o nel quartiere.

In quella giornata, al posto degli stalli di sosta sono stati posizionati dei posti a sedere, per il “libero incontro delle persone”, una libreria di letture selezionate, un calcetto balilla, banchetti informativi e un parcheggio temporaneo per le biciclette.

“Tantissime persone hanno potuto usufruire di uno spazio prima assente – ha spiegato Ezio Marchioni di Fiab Liberalabici – Abbiamo dimostrato quel che potrebbe essere Conegliano con meno auto”.

“Viviamo nel paese più motorizzato d’Europa (abbiamo più auto per abitante che del Lussemburgo) e di questo ne soffrono ampiamente le nostre città, basti pensare che dello spazio pubblico, che abbiamo a disposizione, la stragrande maggioranza di esso è dedicato all’automobile (dal 70% in su) tra corsie, incroci, parcheggi a raso, a spina, in linea… – ha aggiunto – Con appropriate e serie politiche di sicurezza stradale, infrastrutturazione ciclabile e investimenti nel trasporto pubblico, si potrebbero avere meno auto e riconquistare spazi incredibili, per le nostre città, e le possibilità di riuso sono infinite”.

“L’augurio è che giornate come questa aiutino al cambio di cultura e di abitudini di mobilità e che, la prossima volta, si decida di lasciare a casa l’auto e di liberare la bici”, ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Fiab Liberalabici Conegliano)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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