Oltre 300 studenti delle scuole cittadine hanno segnato l’avvio della Fiera Festa nazionale dello sport, manifestazione organizzata per la prima volta nella città di Conegliano.
L’iniziativa è iniziata oggi, proseguirà poi per l’intera giornata domani e domenica 2 giugno, in occasione della Giornata nazionale dello sport, che vedrà l’apertura di sedi e centri sportivi nella città, oltre all’allestimento di una cittadella dello sport alla Zoppas Arena, sede in viale dello Sport che, in queste tre giornate, ha letteralmente aperto le porte ad alunni e insegnanti, per provare tutta una serie di attività.
Tra questi gruppi anche 40 persone con disabilità, impegnate nelle prove sportive: segno di quel concetto di inclusione che l’iniziativa vuole diventare il simbolo.
Scherma, rugby, basket, pallavolo, balli latino-americani, pattinaggio a rotelle, karate: sono stati solamente alcuni degli sport che i bambini delle varie classi coinvolte hanno potuto provare, grazie agli istruttori presenti.
Il risultato è stata la Zoppas Arena “invasa” da quest’atmosfera sportiva.
Un modo per scoprire nuove passioni sportive, che magari in futuro possano tradursi in un’attività agonistica, e ritrovare quel senso dello stare insieme che, troppo spesso, pc e videogiochi riescono ad azzerare.
“La Festa è iniziata con la collaborazione di varie società sportive, che ringraziamo – le parole dell’assessore allo Sport Primo Longo, presente assieme al sindaco della città Fabio Chies – Un grazie va anche agli accompagnatori e organizzatori di questa iniziativa, e al gruppo di soccorritori, che ci hanno assicurato la loro assistenza”.
A organizzare la tre giorni è stato il Comune di Conegliano, con il patrocinio della Regione Veneto, la collaborazione del Coni e dell’azienda sanitaria Ulss2.
La Festa, però, vuole lanciare anche un messaggio preciso, ovvero “il diritto di non essere campione”, legato a quel concetto di inclusività che l’organizzazione intende radicare nelle scuole del territorio.
“La presenza di 40 portatori di disabilità in questa iniziativa sportiva non deve esaurirsi qui – ha spiegato Sonia Furian, una degli organizzatori – Vogliamo andare oltre e radicare questo incontro tra sport, disabilità e inclusione”.
(Foto e video: Qdpnews.it riproduzione riservata)
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